L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] cruda. A Kara Depe (periodi Namazga I-III) si passa dalle dimore a pianta circolare con ambienti seminterrati a complessi abitativi con numerosi vani disposti in modo regolare intorno ad una corte. Nell'età del Bronzo (2800-2200 a.C., periodi ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] cambiamento di senso e di uso.
Fuori dall’Europa, un numero sempre più rilevante di grandissime città supera i 10 milioni di 7 milioni di famiglie vivevano negli Stati Uniti in complessi ‘blindati’, il cui accesso era rigorosamente selezionato.
Ma ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] durò dal 1614 al 1618 circa ed è documentata da un grande numero di opere, spesso richieste da fuori Roma, che segnano il il L. ebbe a Napoli.
Il lavoro durò fino al 1646. Complessivamente il L. riscosse 10.000 ducati: 4000 per la prima parte, ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] altri resti antichi superstiti.
Tombe, in gruppi più o meno numerosi, si sono trovate e si continuano tuttora a trovare in e, per il IV sec., anche con la ceramica àpula.
Più complesso è il problema della scultura tarantina anteriore al IV sec. a. C ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] tutti gli ambiti artistici: si è conservato un discreto numero di opere di architettura sacra e di manoscritti miniati, e ai capitelli ornati di sculture nella cripta. L'effetto complessivo deve essere stato quello di un insieme sontuoso di forme e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] sola definizione cronologica e di non portare perciò alcun contributo concreto alla soluzione dei complessi problemi dell'arte romana.
Sarcofagi cristiani. - Tra i numerosi studî pubblicati in questi ultimi anni sui s. cristiani, bisogna segnalare l ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] vicine stirpi finniche e dei Turchi nomadi dell'VIII-VII sec. a. C.
In complesso tra le collezioni del reparto si annoverano oggi più di trecentomila numeri d'inventano e circa cinquecentomila oggetti. Il reparto dispone di depositi e di locali di ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] in quasi tutti i paesi sviluppati. Nella Germania Federale il numero di alloggi ultimati ogni 1.000 abitanti passa da 11,5 'anno.Come risultato, le condizioni abitative sono nel complesso notevolmente migliorate. Ad esempio, la popolazione abitante in ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] (progetto del 2001), al Pujiang Village, poco più a sud, un complesso di 5000 alloggi sulla sponda del fiume Huang Pu, ai progetti per sec. e l’inizio del 21°, ha prodotto numerose fabbriche dal carattere vistosamente iconico, quasi sempre firmate da ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] assolutamente inesplorato, della ricostruzione di quel grandioso e complesso fenomeno culturale ed artistico, di cui Alessandria fu e a tutto il corso del II d. C., ma soprattutto numerosa e importante è, in età romana, la produzione dei ritratti. Le ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...