Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] vari odori, ognuno dei quali a sua volta è un odore complesso. Analogamente, una lumaca può essere addestrata a evitare un odore ancora più complicata dal fatto che vi è un elevato numero di assoni che portano segnali al bulbo olfattivo da altre ...
Leggi Tutto
Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] una probabilità superiore di incrementare la salute in termini di numero di anni di vita validi dal punto di vista della in cui le possibilità offerte dalla vita si sono nel complesso realizzate; gli obblighi morali dell'individuo verso coloro nei ...
Leggi Tutto
Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] dei linfociti T) e le molecole del complesso maggiore di istocompatibilità MHC (Major histocompatibility classica molecola anticorpale (IgG) a forma di Y. Corrispondentemente, il numero di siti di legame per l'antigene per molecola è dieci nel ...
Leggi Tutto
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] TCR 2CdEV8/H-2Kb, tuttavia, il CDR3β è posizionato sopra una tasca in gran parte vuota e stabilisce solo contatti limitati con il complesso peptide/MHC. Sulla base del numero di contatti e dell' area di superficie nascosta, sembra che, in entrambi i ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] di Wernicke) di sinistra. Tuttavia, i dati delle neuroimmagini suggeriscono che la complessità del compito linguistico può attivare differenzialmente un gran numero di aree corticali e sottocorticali soprattutto dell'emisfero sinistro ma in alcuni ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] regioni della corteccia, ovvero della parte più evoluta e complessa del cervello.
La scoperta che i sintomi del morbo , e una Coca-Cola ne fornisce circa 50 mg. Numerosi studi effettuati su soggetti umani confermano che la caffeina aumenta ...
Leggi Tutto
Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] , mentre diventa assai simile a quella degli eventi coronarici dopo i 70 anni. Stime complessive, derivate dall'area latina del progetto MONICA, indicano un numero di casi abbastanza simile a quello degli eventi coronarici maggiori, anche se con una ...
Leggi Tutto
Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] , che influenza in maniera cruciale il segnale ed è essenziale per qualsiasi resoconto completo dell'MR, è notevolmente complessa. Il gran numero di parametri coinvolti in ogni esperimento di imaging MR e l'ampio spettro di valori che si possono ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] popolazione, dalla morbosità prevalente, che si riferisce al numero totale dei casi, nuovi e vecchi, esistenti in un come per altre malattie infettive che hanno un ciclo più complesso e che sono ampiamente influenzate dalle condizioni ambientali e ...
Leggi Tutto
Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] meccanici e termici. Questa sensibilizzazione supplementare aumenta il numero dei nocicettori che inviano messaggi ai centri. è ciò che Freud (1923) ha chiamato il superamento del complesso di Edipo.
Bibliografia
J.j. Bonica, The management of pain ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...