Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] che gli proviene da Cristo o dalla Chiesa.
Un complesso problema dibattuto dai teologi è quello della causalità dei sacramenti J.-J. Olier, J.-B. Bossuet, e filiazioni in numerose città della Francia. Non riuscì mai a ottenere il riconoscimento ...
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(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, fondato nel 1204 da Matilde di Garlanda, secondo il desiderio di suo marito Matteo de Montmorency-Marly. Popolato [...] riforma anche in altre abbazie. Nel 1626, per l’accresciuto numero delle religiose e per le condizioni poco salubri del luogo, le a dimostrare che alla base di ogni lingua sta un complesso di caratteri universali propri di ogni tempo e di ogni luogo ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] indoeuropea tripartita in tre divinità o tre complessi di divinità titolari rispettivamente della sovranità, della il conservatore, e Śiva, il distruttore.
Dall’importanza del numero tre dipendono anche le t. di entità minori praticamente prive di ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] i conseguenti imitano fedelmente l’antecedente.
Religione
Il complesso degli scritti sacri che il credente ritiene contenere conserva nel Codex iuris canonici, dove i c. sono i singoli articoli, in quello in vigore dal 1983 in numero di 1752. ...
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Attribuzione di personalità divina a oggetti inanimati, fenomeni naturali o idee astratte. Ha occupato un posto importante in varie teorie di storia delle religioni. Alcune di queste (per es., quella di [...] come un fenomeno di decadenza, dovuto alla tendenza a divinizzare il maggior numero di cose. Però anche nelle religioni dei popoli con sistema economico e tecnologico meno complesso si incontrano divinità chiamate con nomi di cose. I Greci sin dalle ...
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Grande complesso monastico dell’Armenia settentrionale, sulle pendici del colle che domina il villaggio omonimo. Fondato nella seconda metà del 10° sec. e scelto nel 12° come sede delle sepolture dei principi [...] del paese, dotato di una ricca biblioteca e di un attivo scriptorium. Il monastero consiste in un nucleo centrale, eretto entro una cinta poligonale fortificata, accresciutosi per successive aggregazioni con un gran numero di edifici monumentali. ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] accelerare i movimenti di liberazione, anche se il loro esiguo numero ne limita per il momento la possibilità di elaborazione. Ma propria esistenza. Una t. che si fa carico della realtà complessa che è stata imposta dall'oppressore: la razza. Ma chi ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] di cui, se si svolgesse nella sua forma individuale tradizionale, numerosi giovani delle classi medie non potrebbero sostenere le spese.
Nella realtà complessa delle società musulmane, la strategia dei movimenti fondamentalisti passa oggi attraverso ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] con missioni protestanti promosse la diffusione di un complesso mitico di stretta somiglianza con quelli testé rievocati sospeso dall'autorità che disperse la comunità (Mazzoleni 1993). Numerosi altri profeti poi s'avvicendarono uno dopo l'altro; tra ...
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YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] Nel Gebel Sim‛ān presso Aleppo vi è un altro nucleo meno numeroso di Yazidi, pastori seminomadi, forse tremila, che si dicono originarî del femminile Yazīdiyyah è comunemente usata per indicare il complesso della setta): in bocca curda la pronuncia è ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...