CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] dell'iconografia di C., sviluppate sino alla fine dell'età romanica; la complessità iconografica di alcune di queste formule, così come il numero considerevole delle loro varianti, permette di comprendere la ricchezza degli insegnamenti di carattere ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] . A testimoniare lo sfarzo del complesso templare resta il gran numero di pezzi di scultura architettonica, castelli, altrimenti noto con il nome di Maldoim, è riconoscibile nel complesso ruinoso, a tutt'oggi solo parzialmente esplorato, di Qal῾at ad ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Lignamine, con dedica al pontefice (ivi per l'accenno al numero di copie), prima dell'agosto 1473 e quindi nel 1473 a (dal libro di conti tenuti dal Platina si può stimare un costo complessivo, per gli anni dal giugno 1475 al maggio 1481, di poco più ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] nei primi mesi di quello stesso anno a Roma: la sede episcopale era vacante, il numero dei lapsi era alto e i problemi da risolvere complessi. In tale difficile situazione si era probabilmente deciso di fare riferimento a una personalità forte e ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] storia del paese nel suo complesso. Non si è trattato, infatti, di un partito politico come tanti altri che, in numero assai cospicuo, sono emersi nel corso della storia unitaria. Per un cinquantennio, da una parte, la Dc è stato il partito che ha ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] pubblicazione dei canzonieri petrarcheschi, ma anche attraverso più complesse forme di scrittura, come il romanzo o il Medieval Germany, New York 1998.
35 Sul tema si vedano i numerosi studi di A. Vauchez, a partire da Sainte Brigitte de Suède et ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] si può dedurre, fra l’altro, anche dal notevole numero di edizioni e commenti biblici fin dal primo diffondersi dell’ il primo libro prodotto in una tipografia calabrese9.
Più complesso fu il problema dei rapporti con Costantinopoli.
Dopo Gregorio ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Si poneva in sintonia con questo stile l’attenzione ai ‘numeri’, che induceva a misurare la crescita spirituale anche con le fanalino di coda.
Alla fine degli anni Trenta la tendenza complessiva era chiara: in pochi decenni si era passati da un’ ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] il plurale. (Homoeliae, IV, 10)
Che la questione del numero e della forma dei cieli non fosse marginale lo dimostra il fatto 'aiuto dei familiari. Pare di poter riconoscere dalla complessità della struttura la specificità delle funzioni espletate: il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e competenti. Tre anni dopo, nel 1883, la Saepe numero considerantes dava l'annunzio ufficiale della decisione già in atto, ribadiva vendetta. L'Intesa voleva una pace cartaginese, un complesso di decisioni cioè non discusse ma imposte al nemico di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...