L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il II secolo (Ignazio, Abercio, Ireneo): in un contesto ecclesiale strutturato complessivamente in forma federativa (per cui le comunità cristiane attive ormai in numerose città dell'Impero Romano, pur strettamente collegate tra loro in forza dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] stili.
Come si vede già da alcuni accenni nel profilo complessivo appena tracciato, dominano dal 1945 in poi – e in di svolta: il primo tra il 1971 e il 1983, in cui tale numero è moltiplicato per tre (Moretti 1985), il secondo tra il 2000 e il ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] la Chiesa, avuto in fine riguardo al complesso delle presenti circostanze, giudicarono concordemente doversi rispondere non il divieto, i Cattolici sogliono andare alle urne politiche, in qual numero e se in buona o male fede» e quale fosse la prassi ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] e i suoi simboli
Il Constitutum Constantini (pur al centro di una complessa questione) è per lo più attribuito ai pontificati di Stefano II7 (752 una simbolica calcatio di ceri accesi). Il notevole numero di citazioni del ciclo nelle fonti del XII ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] data anche la fase più antica delle mura che hanno subito numerosi rimaneggiamenti fino al pieno Medioevo.
La necropoli si estendeva alle questo termine si può definire una realtà più complessa, articolata in un insieme di insediamenti fra loro ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] senza che se ne possa cogliere la diversa valenza nell'ordito complessivo. Pur con tali limiti, bisogna però dire che da essa tra il 1231 e il 1281, fu realizzato uno straordinario numero di codificazioni in tutti gli stati, sotto la spinta dei tanti ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] assai apprezzabile in un periodo in cui si copiavano i codici a mano33. Una stima almeno approssimativa del numerocomplessivo dei codici di diritto medievali è già stata tentata. Ai circa diecimila manoscritti contenenti il Corpus Iuris Civilis ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] atto che la sua missione si rivelava più complessa di quanto non si fosse pensato nella Curia romana , From Hospice to College, 1559-1579, in The English Hospice in Rome, numero speciale di "The Venerabile Sexcentenary Issue", 21, 1962, pp. 227 ss., ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fortuna territoriale di casa Caetani era assicurata perché fondata su un complesso omogeneo di terre e di località, anche se andrà perduto nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo numero di alti prelati e di nobili, in presenza dei quali ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] un periodo in cui la Cina iniziava a instaurare un maggior numero di relazioni internazionali in tutti i campi.
La scelta di nessuno storico della scienza desidera mostrarsi insensibile alla complessa rete di significati in cui gli scienziati si ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...