FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] non solo di una decina di figli maschi, ma anche di un complesso di beni, valutati all'estimo 5.000 lire. Tra i figli di Guido, aveva raccolto, e non a fini commerciali, un buon numero di libri di diritto. Approssimandosi la fine della vita si era ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] una certa sicurezza al 31 ott. 1530.
Il D. scrisse numerose poesie liriche di argomento amoroso, morale, civile e di contenuto della Cronica in prosa, il D. appare in complesso storiografo, non originale ma piuttosto compilatore, che accosta ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] allodiali di questa famiglia". Vi era poi "un numero rispettabile di cartapecore, spettanti parte alla famiglia Medici, storia del Granducato di Toscana e della dinastia medicea nel suo complesso: fino ad allora si erano avute storie di singole città ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] cause del malcontento, sulla diffusione delle sette: in complesso, pur riconoscendo l'esistenza di una sorda opposizione, 40 passò a rappresaglie, con la cattura di un certo numero di navi mercantili napoletane. Dopo avere invano tentato di resistere, ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] chi in un altro, ceduto alla pressione dei persecutori. Dal complesso di tutti i dati che vengono dalle lettere di Cipriano e da C. lasciarono la loro memoria scritta «a sgraffio» numerosi pellegrini dei secc. VII e VIII (soprattutto presbiteri) che ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] si avvicinava al Pelavicino. In questo quadro politico incerto e complesso si riaprì nel 1259 a Milano la lotta per le cariche possesso del proprio arcivescovato e col seguito di un buon numero di milanesi esuli, entrò ad Arona il 10 aprile dello ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Tale linea proiettava in un ruolo di governo un sempre maggior numero di tecnici puri, i quali, come il G., rispondevano realizzare in breve tempo un meccanismo così delicato e complesso, alla strada dell'accentramento burocratico egli preferì quella ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] dal campo dei suoi interessi. Tutt'al contrario, il numero dei suoi scritti in materia crebbe in misura della sempre più e femminili" (Tesoro, 1995, p. 191). Personalità complessa, divisa tra la consapevolezza della appartenenza di genere e la ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] che deve essere studiato da interessi e decisioni esterne.
Nel complesso, dunque, l’università si è trovata a occupare una crescente formativi e alle politiche tese a renderli accessibili al maggior numero di utilizzatori.
Lo Stato – come si è visto ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] o addirittura abolissero la Parte guelfa. La Signoria nel suo complesso e il G. in particolare opposero resistenza a questi Comune di Firenze; oltre a questi incarichi di vertice, ebbe un numero grandissimo di altre cariche: dal 1° genn. 1383 fu per ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...