Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] i diplomati risultano infatti superiori a quelli dei possessori di sola licenza d'obbligo. Ancora, nel 1998, su un numerocomplessivamente rilevato di 2.837.000 persone in cerca di lavoro, il 71% erano classificati come disoccupati a lungo termine ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] M. Barney (n. 1967), cinque filmati della durata complessiva di circa sette ore, la cui tematica è un intrecciarsi 1967), Orozco, per il Centro e il Sud America, e numerosi artisti africani. Da ricordare i cicli di disegni animati del sudafricano W ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] cui spigolose geometrie sono fondate su un complesso sistema di rinvii simbolici desunti dalla drammatica storia più ampia e articolata che ha visto operare con successo numerosi progettisti nella loro maturità espressiva quali A. Anselmi (municipio ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] i casi - dalla scrittura concertante, destinata a un complesso di virtuosi solisti, quale si trova in gran parte nel XVI si ebbe in Italia una produzione di cori tanto numerosa e di sì squisito pregio che è impossibile enumerarla qui compiutamente ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] 'pragmatica universale' che assuma la forma di una teoria complessiva dell'agire comunicativo (Habermas 1981), con forti implicazioni etiche e dalla zoosemiotica - appare facilmente estendibile a numerose specie animali, dalle api agli scimpanzé, ...
Leggi Tutto
Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] che non riesce a ossidare l'H2O. Il fotosistema PS1 è formato da tre complessi proteici e funziona sia come antenna sia come centro di reazione. Ogni monomero raggruppa un gran numero di componenti, tra cui ben 12 proteine, 96 clorofille-a e 22 ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] In tal modo è stato possibile stabilire il tipo e il numero di geni che presumibilmente dovevano essere presenti nel LUCA. Ma non è possibile spiegare come esso possa aver raggiunto una tale complessità in così breve tempo (poco meno di un miliardo di ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] è una rotazione e la superficie di partenza era un toro bidimensionale. Al crescere della complessità topologica (genere) della superficie di partenza il numero di intervalli cresce insieme alla ricchezza combinatoria dei tipi possibili di scambi di ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] energetiche. Questo aspetto, pur rendendo tecnicamente assai complesso lo sviluppo di un'economia energetica fondata su in quanto può essere prodotto a partire da un gran numero di fonti energetiche primarie sia fossili sia rinnovabili oltre che ...
Leggi Tutto
Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] e addestramento, infine, viene utilizzata per consentire agli operatori di familiarizzare in tempi rapidi con sistemi complessi, formati da un gran numero di parti e per guidarli nelle procedure di intervento.
bibliografia
K.D. Tocher, The art of ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...