GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] importanti come il convento della Ss. Annunziata, il complesso di S. Lorenzo e l'Opera del duomo. Palace at Gubbio, in The Metropolitan Museum of art Bulletin, 1996, Spring (numero monografico); G.M. Radke, in The Dictionary of art, XX, London- ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] si dette mano a un piano regolatore per Mogadiscio. Nel complesso i territori della Somalia - che si ingrandirono per la autoritari e tirannici o per via amministrativa - "aumentò il numero delle scuole statali, eliminò molte istituzioni private e ne ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] forse proprio in virtù della colta mediazione del Ferrari.
Il complesso, consegnato il 5 giugno 1511 (ibidem, p.291-93 ; Romano, 1970, p. 18).
Risulta per ora non chiarito il numero dei soggiorni del F. a Vigevano nel 1533 e l'attività svolta per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] : anche presso di queste il tema resta di complesso vaglio e trattamento, e anche nel clero l’ have accomidato, con il quale ha trovato 4 altri pianeti in cielo, e numero di migliaia di stelle fisse, et nel rivolo latteo altrettante non viste anchora, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] fino a ottobre, ma Nello non ne potrà seguire ogni numero poiché Salvemini in marzo lo invia a Berlino per un essa si colloca a pieno titolo nell’ambito del riesame complessivo della vicenda risorgimentale, suo principale impegno come storico.
È ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] altri letterati con i quali mantenne un vivo rapporto epistolare e in occasione dei numerosi viaggi, vanno menzionati Paolo Giovio, cui si devono le prime letture delle complesse imprese inventate o adottate da I. e rappresentate nella Grotta e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] «l’intrinseco delle cose», e «solamente […] certo restò del numero, et delle misure, et del peso, et delle proportioni» (f fra le varie sezioni e perfino l’architettura complessiva dell’opera appaiono per alcuni aspetti non perfettamente a ...
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FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] una parte importantissima nella storia di Roma e dell'Impero, con numerose personalità insigni nella vita pubblica e in quella della cultura, tra via Appia. L'edificio faceva parte del complesso laurenziano, già potenziato con nuove costruzioni dai ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] fabbricazione tedesca. Il passaggio all’università risultò complesso e accidentato: prima l’Università di Sassari, furono gli incontri con personalità straniere in Italia. Un numero che aumentò progressivamente tanto da motivare l’emanazione di ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Dio"; e traccia poi un programma di studi su "questo bel complesso di paesi e di uomini che chiamiamo Lombardia" (I, pp. 13 . C., a cura di A. Vismara, Milano 1896. Tra i numerosi scritti commem., alcuni tra i più importanti sono raccolti In morte di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...