FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] the method of prosecuting enquiries in philosophy, edita già in numerose edizioni fin dal 1770 in varie città d'Europa, pubblicata responsabile, se prevalente nella dieta, di un nutrimento complessivamente scarso e malsano, in grado di alterare il ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] che secondario nell'ambito dei vari cantieri avviati per volere di Filippo II e, in particolare, nella complessa decorazione di numerosi ambienti del monastero reale di S. Lorenzo all'Escorial, presso Madrid, prevalentemente affidata alla consolidata ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] (Il problema della deformazione proiettiva delle ipersuperfici. Le varietà a un qualsiasi numero di dimensioni, ibid., pp. 147-155).
Svolse poi teorie analoghe per le congruenze e i complessi di rette nello spazio a tre dimensioni (cfr. le due note ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] verso la teoria delle funzioni analitiche di variabile complessa. Tornato a Pavia, espose per la prima serie costituisce un elemento. Ad una tale varietà, evidentemente ad un numero infinito di dimensioni, si può dare il nome di spazio funzionale; ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] e contestualmente vennero cercati sottoscrittori, che aumentarono rapidamente di numero ("gli associati ci piovono d'ogni parte": G. " (Servolini, p. 5). L'opera costituì nel suo complesso "un excellente affaire de librairie", che "per l'eccellenza ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] 1931, in cui affrontò per la prima volta i complessi temi dello sviluppo di Roma moderna.
Lavorando come architetto e G. Sterbini (1938), e si classificò tra i primi in numerosi altri concorsi, tra cui quello per il piano di Bologna, dove ottenne ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] di Locate, lavoro che non portò a termine secondo il complesso progetto, a causa dei primi gravi segni di declino fisico Castel Fusano, si conosce a tutt'oggi un esiguo numero di prove: fogli con motivi decorativi destinati al Maggiolini ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] 1940-44; Il Momento, 1945-52, ecc.) e pubblicò numerosi articoli in periodici diversi (Il Primato,Mercurio,L'Elefante,La Settimana camera di Roma che non ebbe però lunga vita: con questo complesso nel 1969 il C. registrò un disco (I canti popolari di ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] -antiche adiacenti all'arco di Rimini: l'A., interpretando il complesso come una porta urbica, fece restaurare le torri. Ma nel una nuova sistemazione delle collezioni e ampliando il numero di sale disponibili per l'esposizione, ottenendo inoltre ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] e Fabrizio Carafa) e i testi, pur perseguendo nel complesso le canoniche tappe della lirica erotica, rispondono essenzialmente alla logica con l’aggiunta di quattro sonetti inseriti dopo il numero XL della editio princeps.
Il prestigio e l’ars ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...