OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] e discussione del problema. Come non è agevole e univoco misurare la quantità della occupazione dal numero delle ore di lavoro prestate complessivamente dalla massa dei lavoratori, ancora più ambigua si presenta la misurazione e la nozione stessa ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] (1.760.000 ha) e riso (280.000 ha). Nel complesso le colture commerciali sono lontane dai livelli produttivi raggiunti prima dell'indipendenza la riorganizzazione politica e costituzionale. Nel 1966 il numero delle province fu ridotto dapprima a 12 e ...
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POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] il codice a barre, inoltra le LC direttamente nel complesso di preselezione in by-pass delle codificatrici. Negli ultimi informazioni fornite dal rispettivo numero di CAP che viene digitato dagli operatori su di una tastiera numerica. I pacchi sono, ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] ) la creazione di due p. confinanti costituiva il più vasto complesso di quell'epoca. Risale al 1910 il primo tentativo italiano di siano. Valutare il successo di un p. n. dal numero dei visitatori può costituire un criterio fallace. La gestione del ...
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MECCANICA, INDUSTRIA
Vincenzo Atella
Giuseppe Rosa
In ogni paese l'i. m. riveste un ruolo primario, in quanto è alla base di tutti i processi produttivi, attraverso la fornitura di macchine alle altre [...] della produzione dell'i. m., mentre la produzione industriale complessiva diminuì sensibilmente. Gli anni 1944-48 videro, invece, realizzata attraverso licenziamenti, prepensionamenti e aumento del numero di ore di CIG (Cassa Integrazione Guadagni). ...
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SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] di carovita, diversamente determinata a seconda del numero di abitanti della sede di servizio. Come indice sola contingenza con un coefficiente pari al rapporto tra la retribuzione complessiva e la contingenza. Il coefficiente, per l'uomo adulto, ...
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Reti, economia delle
Claudio Sardoni
Nella terminologia delle scienze sociali una rete è costituita da un insieme (sistema) di individui interconnessi fra loro. In tal senso, l'intero sistema economico, [...] rete e, pertanto, la disciplina economica nel suo complesso si occupa dello studio di reti. Tuttavia, in economia servizi telefonici: l'utilità di tali servizi cresce al crescere del numero di utenti; l'utilità dell'uso del telefono per un individuo ...
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MEZZOGIORNO Questione del (XXIII, p. 149; App. III, 11, p. 99)
Giuseppe di Nardi
Alla fine del primo decennio (1951-60) della politica in favore del M. erano visibili consistenti segni di cambiamento [...] minore capacità di propulsione. Per l'Italia nel suo complesso si lamentava che lo sviluppo sostenuto e continuo degli aree e i nuclei industriali. Se ne contano in numero di quarantotto. Ciò significa la moltiplicazione delle infrastrutture e la ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] ,4%) che nel Centro-Nord (5,9%); mentre eccezionale è divenuto il numero delle persone in cerca di occupazione (nel luglio 1992 erano 1.578.000 n. 1523, di dare ordine e sistematicità al complesso normativo. Tali tentativi, però, sono stati entrambi ...
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PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
Dante Cosi
(v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; previdenza e sicurezza sociale, App. II, II, p. 608; III, II, p. 483; IV, III, p. 50)
La crisi del sistema [...] 1990-93, del peso relativo delle pensioni sul complesso della spesa sociale italiana è determinato dalla circostanza che anni per gli uomini e a 60 anni per le donne. Il numero degli anni dopo i quali matura il diritto di pensionamento per anzianità ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...