Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] cambio di vitto, alloggio e vestiario (Bechtel 1899, n. 1899). Nel complesso, anche se in Italia (e in altri territori appartenenti al mondo romano) esistono numerose testimonianze di medici schiavi, nel mondo ellenistico, come nella Grecia classica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] l'umanità inferma a causa del peccato (e di questa complessiva funzione soteriologica i suoi 'miracoli di guarigione' sono soltanto un . Nel XV sec., a Siena non soltanto cresce il numero dei medici che si dividono tra l'ospedale e l'università ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] . Integrazioni, modifiche e critiche parziali dei classici si sono andate moltiplicando, fino a diventare così numerose da assumere nel loro complesso il carattere di una vera e propria trasformazione. Nessuno di questi sviluppi ha avuto peraltro un ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] consta di 81 trattati. Inoltre, 153 dei complessivi 162 trattati conservano più o meno immutato il questo periodo che esso si afferma, cambia modello e si estende a numerosi campi della cultura. I modelli di correlazione diffusi durante il periodo ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] organi, ma che guarda al corpo umano come a una parte del complesso sistema dell'universo. Come già accennato, non c'è da meravigliarsi del fatto che il maggior numero di testi di astrologia fosse all'epoca pubblicato dalle facoltà di medicina; gli ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] cioè dell'incapacità da parte di un maggior o minor numero di cellule nervose di stabilire connessioni con i tessuti terminali , dimostra non soltanto che si tratta di un problema molto complesso, ma anche che i ricercatori di oggi sono più esigenti ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] del Nyāya (ibidem, VIII, 27-66).
Dietetica e regime di vita
La terapeutica āyurvedica è molto complessa, sia perché si avvale di numerosi farmaci e procedimenti, sia perché è flessibile in rapporto a una quantità notevole di variabili (luogo, tempo ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] v. Joshua, 1990; v. Homma e altri, 1992).
Numerose osservazioni sembrano indicare che le endoteline 1 e 3 stimolino il di interazioni locali, umorali e nervose estremamente complesse che si verificano al livello della giunzione neuroeffettrice ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] e ancora nel giugno 1984 le segnalazioni si riferivano complessivamente solo a una decina di casi, l'inizio ‟HIV/AIDS surveillance in Europe", 1996); quindi, per quanto riguarda il numero totale di casi di AIDS, tra i paesi europei l'Italia segue ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] reticolari ad assone corto del tipo Golgi II - il cui numero, come è noto, aumenta progressivamente nella neocorteccia lungo la scala una volta integrata nel funzionamento dei meccanismi nervosi più complessi che hanno la loro sede nel neotalamo e nel ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...