GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dovesse «investire la struttura sociale, il sistema nel suo complesso, non semplicemente il ‘monopolio’» [A. Giolitti, Alcune Fondazione Lelio e Lisli Basso-Issoco di Roma, mentre numerose sue carte sono conservate presso l'Archivio di Stato di ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] alcun atto di quella portata: poche decine di uomini per un limitato numero di giorni ogni anno, erano tutto ciò che militarmente e per le , socialmente e politicamente, un paese e anzi un complesso di paesi diversi da quelli dell'età sabauda che ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] seguì le lezioni di filosofia del giobertiano Luigi Palmieri. Nel complesso però il B. non ebbe veri maestri, non appartenne ad .
In questi anni il B. entrò a far parte di numerose accademie ed enti culturali: dal 1875 fu membro della Accademia dei ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] presentava nella prima metà del Duecento con una fisionomia complessiva ben diversa dalle città meridionali e tedesche che Federico La gestione dell'evento di Cortenuova, amplificato in numerose lettere imperiali, solennizzato in un trionfo a Cremona ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...]
Il sisma aquilano ha determinato l’esigenza di mettere in sicurezza un elevatissimo numero di beni storici e artistici, molti dei quali bisognosi di interventi particolarmente complessi e appropriati, con grande impiego di risorse umane, tecniche ed ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Winckelmann, ne aggiunse molte proprie (distinte da una numerazione diversa) e incluse una traduzione della Architettura degli erano semplici: l'edificio era stato concepito come un complesso unico (opinione sulla quale si tende ancora a concordare) ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] con le attività congiunte lo poneva dinanzi a problemi molto più complessi di quelli che aveva avuto modo di osservare entro la ristretta della bandiera americana in tutti i mari. Il numero del Giornale degli economisti che pubblicò il suo scritto ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] meno di quaranta seggi (sui centoventi complessivi al Parlamento), facendo presagire le elezioni anticipate mm. Oggi si stima che le armi siano almeno dieci volte più numerose di quelle concordate. E casse di armi e munizioni, inclusi bazooka ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] si dette mano a un piano regolatore per Mogadiscio. Nel complesso i territori della Somalia - che si ingrandirono per la autoritari e tirannici o per via amministrativa - "aumentò il numero delle scuole statali, eliminò molte istituzioni private e ne ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] o sotto i cieli; oltre a ciò, dei cieli desidera sapere numero, motori, grandezza e rapporti reciproci; cosa ci sia oltre l'ultimo Federico è possibile percorrere l'articolazione di una complessa divisione della filosofia, prossima a quella proposta ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...