SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] nazione fu ripartito in 12 distretti, secondo il numero delle tribù israelite, e ogni distretto fu affidato a tempio e la reggia.
L'epoca di S. fu perciò un'epoca d'oro. Ai suoi tempi i suoi sudditi dimoravano in tranquillità ciascuno sotto la sua ...
Leggi Tutto
KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] XIV, dopo la decadenza del regno mongolo dell'Orda d'oro, il territorio della Russia occidentale cadde sotto il potere dei fatta capoluogo di una di esse; più tardi, accresciuto il numero delle provincie, Kiev fu più volte centro del governatorato.
...
Leggi Tutto
Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] 16 archi e lungo 240 m., che benché sfigurato dai numerosi restauri musulmani, rivela la sua origine romana. Le vicinanze del massacro di Ebrei, che costa alla città una multa di 20.000 doppie d'oro da parte del re Enrico III; nel sec. XV è messa in ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] nelle terre birmane lungo l'Irawady, nel paese delle torri d'oro e d'argento tintinnanti al vento; e più tardi, nel 1285, una rapidità per quei tempi così notevole, moltiplicandosi in gran numero manoscritti e versioni per tutti i secoli XIV e XV, e ...
Leggi Tutto
Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] a lucerna, che si fanno risalire fino al secolo III-V. Per i secoli VIII e IX si ha notizia di numerosi candelabri d'oro e d'argento (uno d'argento di 335 libbre era dinnanzi all'abside di San Pietro e aveva il fusto a spirale decorato di corone e di ...
Leggi Tutto
VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] i Salassi, di razza celtica, che occupano tutta la valle. I monumenti salassi sono poco numerosi: un cromlek al Piccolo S. Bernardo, cinque esemplari di monete d'oro. A contatto con i Romani, i Salassi vennero solo verso la metà del sec. II ...
Leggi Tutto
Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] monastero andava già decadendo, il vescovo ebbe causa vinta.
L'epoca d'oro del monastero va dal sec. IX al XII. Cresciuto in pp.1-68) e in questa occasione si diede una nuova numerazione ai volumi e se ne tracciò una breve descrizione sulla faccia ...
Leggi Tutto
Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] di Valenza (31 agosto 1492) e gli diede un enorme numero di benefizî ecclesiastici, pur tenendolo ancora alcuni mesi lontano da dal papa l'investitura del vicariato (9 marzo), la rosa d'oro e il titolo di gonfaloniere della Chiesa (29 marzo). E già ...
Leggi Tutto
SUDAN
Pasquale Coppola
Guido Valabrega
Sergio Donadoni
(XXXII, p. 944; App. II, II, p. 928; III, II, p. 866; IV, III, p. 541)
Nel 1991 è stato inaugurato un sistema di governo federale e il paese [...] e all'oro (50 kg nel 1991). Scarseggiano anche le disponibilità energetiche per i numerosi rinvii nella Khartum con M.Ḥ. Mubārak, una "Carta d'integrazione" che avrebbe dovuto promuovere numerose istituzioni comuni fra S. ed Egitto. Il 15 ...
Leggi Tutto
. Nome latino della spilla di sicurezza (in gr. περόνη, πόρπη, ἐνετή) adoperato dagli archeologi come termine tecnico per designare questo elemento del vestiario antico frequentissimo fra i materiali di [...] fibule a navicella e a disco, si hanno splendidi esemplari d'oro, lavorati, nelle tombe orientalizzanti dell'Etruria e del Lazio ( C. Essa è caratterizzata dal capo con un grande numero di avvolgimenti a spirale, indipendenti dall'arco e sorretti ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...