DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] Il ramo d'oro, contribuendo alla sua divulgazione.
La permanenza negli Stati Uniti permise al D. di e sorvolando la città per circa mezz'ora lasciò cadere un gran numero di volantini incitanti gli Italiani ad appoggiare l'Alleanza nazionale, ed ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] di oreficeria di più grande impegno (un calamaio d’oro nel 1545, le maniglie d’una spada e d’un pugnale nel 1548, tre anni dopo Roma, assistito dai fratelli Niccolò ed Emilio de Bonis, numerosi conî e medaglie papali e della corte pontificia: fra ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] . Il genovino aureo del 1252, prima tra le monete d'oro coniate dalle città italiane, è la testimonianza più appariscente della di Tunisi, e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o spinti dai ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] e T. Levi-Civita, gli fu conferita la medaglia d'oro per la matematica della Società italiana delle scienze del XI pp. 22 ss.). Fra il '27 e il '32scrisse numerose note - pubblicate nei Rend. d. R. Accademia dei Lincei - sulladivergenza e il rotore ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] le scuole tecniche e normali. Durante gli anni di studio strinse numerose amicizie, tra cui quella con Carlo Carrà fu una delle più una medaglia d’oro per le sete stampate per la classe Arte e industria dell’abbigliamento; due medaglie d’argento, una ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] film che, secondo consuetudine dell’epoca, radunavano un gran numero di attori noti: Padri e figli fu presentato al festival cavaliere di gran croce e nel 2000 ricevette la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte.
Il suo ultimo ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] (acquistato dalla Galleria d'arte moderna di Torino, poi, tradotto in marmo, esposto e premiato con medaglia d'oro al Salon di Parigi esempi di questa lunga galleria, che annovera gran numero di personalità del mondo galante e aristocratico dell'epoca ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] accademico del primo Trecento.
Di Cecco ci resta un esiguo numero di sonetti, variamente tramandati dai codici, di cui un Calabria da marzo a maggio del 1327 con una paga mensile di 3 once d’oro (Barone, 1885, pp. 419 s.; P. Rosario, in L’Acerba, ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] facoltà di architettura del Politecnico di Milano dal 1964 al 1968.
Fece parte anche di numerose giurie per l'assegnazione di premi: per "La Rinascente Compasso d'oro" degli anni 1956, 1957, 1958; per la IX Triennale di Milano (1951); per il concorso ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] essere citato nei documenti: fideiussore per un mutuo di 100 fiorini d’oro (4 settembre 1384; Bacci, 1941-1942, p. 111); base del successo socio-economico dell’artista e dell’alto numero di sue opere sopravvissute di soggetto mariano, elaborarono lo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...