AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] socio ordinario, dell'Accademia nazionale dei Lincei, dell'Accademia dei XL e di numerose altre accademie nazionali e straniere. Fu insignito della medaglia d'oro al merito della scuola dal ministero della Pubblica Istruzione e, per lo stesso merito ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] sociale italiana, la restituzione di 23tonnellate d'oro alla Banca nazionale svizzera ed alla 458; La politica monetaria e creditizia del regime, numero unico della Rivista illustrata del Popolo d'Italia, XVIII (1939); L'attività economica e ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] il 27 giugno 1891, escluso per sorteggio per eccedenza nel numero dei deputati professori. Il 4 gennaio precedente aveva pronunciato a , un suo scritto accanto a quello di D’Annunzio come prefazione a Il libro d’oro: i medici italiani ai loro eroi, un ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] priorità dell'artificio di legare i denti artificiali con fili d'oro per migliorare la pronuncia.
Il B. fu autore medico e anatomico, estratto da Il contributo veronese alle scienze mediche, numero speciale de Il Fracastoro, Verona [1949], pp. 16, 63 ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] dei Savoia, che gli aveva valso il dono di una medaglia d'oro. Il Lanzi lo dice ancora operoso nel 1718. La data ritratto del vescovo G. B. Odescalchi (Thieme-Becker).
Il ragguardevole numero di opere rimasteci del B. non toglie che dell'artista sia ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] di razionalità d'una superficie algebrica (che gli valse nel 1896 la medaglia d'oro della Società dei 5, XXX (1921), pp. 50-55, 99-101, 195-201, 355-59, e Sul numero dei moduli d'una superficie irregolare, I e II, ibid., s. 8, VII (1949), pp. 3-19 ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] e "pel gruppo disegnato", mentre nel 1817 vinse la medaglia d'oro dei "grandi concorsi" col dipinto Venere in forma di cacciatrice a Cremona e vi si trasferì, certamente indotto dalle numerose commissioni che riceveva nella sua città, ma mantenne vivi ...
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ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto
Miriam Panzeri
ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto. – Figlio di Romeo, cittadino inglese, e dell’italiana Ida Mann, nacque a Trieste il 16 marzo 1909. Di origini ebraiche, [...] : Casabella. Dal dicembre del 1953 (numero 199) al gennaio del 1965 (numeri 294-295) Rogers poté diffondere la anni, si tenne la cerimonia per il conferimento della medaglia d’oro, consegnata al fratello Paolo.
Opere. Auguste Perret, Milano 1955 ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] ’interesse di tutta la stampa nazionale anche per il gran numero di celebrità del mondo politico e istituzionale che furono convocate un nuovo periodico, La Penna, poi rinominato La penna d’oro, che si stampò in modo irregolare fino al settembre di ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] storico-filologico, veniva intanto pubblicando un buon numero di saggi che facevano conoscere particolari interessanti d'oro messi in palio dall'Institut d'Estudis Catalans di Barcellona. Il modulo interpretativo sostanziaImente spiritualistico che d ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...