BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] a Mt. 3, 10); infine le figure dei discepoli di Giovanni, in numero di due o tre, o dei primi apostoli (in cui si è soliti de Théodose à l'Islam, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966); A. ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] differenziava dalla struttura a cerniera presente in un gran numero di f. romane e romano-provinciali.Per quel 3-3,5) e di due grandi f. di forma circolare con aquila-pavone in lamina d'oro (diametro cm. 9,3-9,7; cm. 7-7,3); tutte le f. appartengono ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] onorario della soprintendenza ai monumenti per la provincia di Gorizia.
Furono numerose le onorificenze civili e quelle professionali; fra queste ultime si ricordano le medaghe d'oro per l'architettura alla Esposizione universale di Parigi del 1900 e ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] al Vasari si era rifiutata di venderla per trecento scudi d'oro a certi mercanti lucchesi, fu costretta a cederla per Sodoma", si introdusse più volte nel suo studio asportandone un numero considerevolissimo di oggetti (modelli in bronzo, in marmo e ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] ucciso e derubato da un suo "garzone".
Nonostante l'alto numero di opere ricordate dalle fonti storiche, la personalità del C frontespizio (con data errata 1702), traduzione dei "vasi d'oro contrafatti", sulla facciata di palazzo Milesi, di cui parla ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] G. a Milano, data la distruzione del maggior numero delle opere da lui verosimilmente eseguite. Tra queste, 'Agostino in San Pietro in Ciel d'Oro, Pavia 1900; id., L'autore dell'arca di S. Agostino in San Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, Pavia 1901; I. ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] davvero di un predominio della superficie e del fondo d'oro e di una forte diminuzione dell'illusionismo spaziale e volumetrico sono ben poche le attribuzioni che hanno ampliato il numero delle opere plastiche di Andrea. In tempi recentissimi gli ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] nel marzo 1946 e pubblicato nell’aprile 1947 sul primo numero della rivista Forma 1, si dichiararono «formalisti e marxisti», la presidenza della Repubblica gli assegnò nel 2002 la medaglia d’oro per l’alto valore artistico del suo operato e nel ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] volto dei defunti croci di stoffa oppure croci in lamina d'oro o d'altri metalli applicate su tessuti simili al velo, è di prima metà del sec. 6°, il che è evidente in un gran numero di fibule nordiche ad arco con la piastra della testa a forma ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] fa derivare l'aggettivo liberalis da liber 'libro' (Etym., I, 2). Uguale numero e uguale ripartizione anche in Boezio (De inst. arith., prefazione e I, 1 d'influsso domenicano. È da segnalare la strana rappresentazione di Retorica con due monete d'oro ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...