PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] porporato, che gli aveva ottenuto il cavalierato dello Speron d’oro (ottobre 1749), Panini realizzò un doppio ritratto di Valenti famiglia si era trasferita, acquistando nel 1737 la casa al numero 29 di via di Monserrato. Nella stessa chiesa fu ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] definitiva nel 1980 e comprensivo di Dentro le mura, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini, Dietro la porta, L’airone e si veda G. Bassani - M. Caetani, «Sarà un bellissimo numero». Carteggio 1948-1959, a cura di M. Tortora (Roma 2011). ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] del marchese di Pianezza. Per vari mesi gli scontri furono numerosi e così pure le atrocità da entrambe le parti. Ma editti, nel 1648, con i quali limitava a 2.000 scudi d'oro la dote delle figlie e concedeva la facoltà di vincolare con il ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (una importante raccolta di novecento pezzi antichi d'oro); preparare i molti studenti che seguivano il di Modena, Cod. Est.T. 6, 16), mentre alle numerose orazioni pronunciate in qualità di diplomatico ducale e diligentemente raccolte negli Opera ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] acquisti fatti grazie ai suoi corrispondenti accrebbero ben presto il numero degli esemplari, che raggiunsero le 15.600 unità (tenendo ., tanto che nel 1536 concesse alla "Libreria" 500 pesos d'oro per il suo incremento. Il C. volle che essa fosse ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] alla persona dell'imperatore; e, dall'altro, il rilievo e il numero dei personaggi che in tale occasione fecero parte del seguito del papa: loro ingresso solenne nella città attraverso la Porta d'Oro e, seguendo la via principale, raggiunsero il ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Ragazzo d'oro di C. Odets, Delitto senza passione di B. Hecht) e, sporadicamente, diresse spettacoli d'eccezione ibid. 1964, pp. 498, 533, 538; Maske und Kothurn, 1966, n. 4 (numero speciale dedicato ad A. G. B.); Enc. Ital., VII, p. 668; Enc. dello ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] il Dialogo di marionette, dove la "piccola regina" dai capelli d'oro, che lo fa morir di freddo, potrebbe essere legata alla una rivista quindicinale, Cronache latine, di cui poi usciranno solo tre numeri, tra il 15 dic. 1905 e il 15 genn. 1906. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] mille: c’è stato dunque, in pratica, un alzamento del numero di lire per marco, cioè una svalutazione o un deprezzamento, , «una libbra di pane è più utile di una libbra d’oro», egli risponderebbe: «questo è un vergognoso paralogismo, derivante dal ...
Leggi Tutto
CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] Oriente ed Europa centrale che fu Venezia nei secoli d'oro.
Una siffatta galleria di personaggi, alquanto inconsueti della scena (testimoniata, come per quelle del Ruzante, dall'alto numero delle ristampe che se ne fecero a Venezia nella seconda metà ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...