VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] una diversa associazione di unità o addirittura un diverso sistema ritmico: dispari, per es., al posto del pari, o viceversa:
C) quello dei "fornitori di variazioni" al suo tempo troppo numerosi. E i romantici della prima come quelli della seconda ...
Leggi Tutto
POLIGONO (gr. πολύγωνον; ted. anche Vieleck)
1. Termine geometrico. Indicato con n un qualsiasi intero assoluto maggiore di 2, si prendano nel piano n punti A, B, C, ..., H, K, tali che non ve ne siano [...] , che non superano (n − 2)/2 o (n −1)/2, secondo che n è pari o dispari. Così i tipi diversi di poligoni stellati, il cui numero di lati è
sono rispettivamente in numero di
La fig. 7 mostra i quattro tipi di poligoni regolari stellati di 11 lati (non ...
Leggi Tutto
matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] i modi i secondi e i terzi indici e dando a ogni termine il segno + o − a seconda che è pari o dispari il numero complessivo delle inversioni contenute nelle due permutazioni. Il determinante cubico d'ordine n consta dunque di (n!)2 termini. Analoga ...
Leggi Tutto
Il termine d. si riferisce a tutti quei procedimenti che consentono di frazionare una soluzione acquosa salina in due parti, una pura, o con una concentrazione notevolmente inferiore a quella della soluzione [...] a membrane cationiche (C) si può realizzare un'apparecchiatura tale che l'acqua alimentata nei compartimenti contraddistinti dai numeridispari si dissala attraversandoli, mentre quella alimentata negli altri si concentra. Infatti gli ioni, in cui il ...
Leggi Tutto
Antico collegio sacerdotale romano, di dodici membri, che secondo una remotissima tradizione rappresentavano i dodici figli di Acca Larentia, e in cui i mitografi riconoscevano una raffigurazione dei dodici [...] cooptare nel collegio qualche personaggio oltre il numero normale. Fecero parte del collegio anche di maggio; i primi negli anni pari dell'era verroniana, i secondi nei dispari. Nel primo di quei giorni le feste si celebravano in città, nel secondo ...
Leggi Tutto
SONETTO
Mario Praz
. Composizione metrica di quattordici versi (endecasillabi in Italia, che è il paese d'origine), con rime disposte secondo schemi ben definiti. Un'idea di perfezione sembra associarsi [...] originariamente. Sicché, per la sua struttura, il sonetto esprime una finitezza risultante dalla combinazione di numeri pari e dispari: è un organismo musicale completo.
Il primo scrittore di sonetti fu molto probabilmente il poeta siciliano ...
Leggi Tutto
Il gioco della dama si svolge su una scacchiera di 64 o di 100 caselle (dama "alla polacca"), tra due avversarî che dispongono ciascuno di dodici o venti pedine bianche o nere. Vince chi è riuscito a prendere [...] : una coppia è pari quando le caselle che separano i due pezzi contrarî sono in numero pari (2.4.6.0.). Esempio: D.B.32, D.N.1, tratto (pezzi dello stesso colore) è pari, si conserva se è dispari; quando invece non si ha la mossa, col cambio si ...
Leggi Tutto
PNEUMATICO (XXVII, p. 565; App. II, 11, p. 564)
Sergio VITTORELLI
L'evoluzione dello p. nel decennio 1949-59 è stata più notevole che nel precedente e riguarda tanto l'impiego dei materiali, quanto la [...] al 1950 sono sorti gli p. detti a carcassa radiale, nei quali i fili delle singole tele, il cui numero può anche essere dispari, sono invece tutti paralleli e contenuti in piani passanti per l'asse di rotazione della ruota. Inoltre fra carcassa e ...
Leggi Tutto
VENTAGLIO
Salvatore AURIGEMMA
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. I tipi di ventaglio che compaiono in rappresentazioni figurate egizie, assiro-babilonesi, persiane, sono più affini a quelli che si denominano [...] un oggetto di esportazione. Sono comuni quelli di bambù e di sandalo. Il numero delle stecche è di 16, 32 ovvero 36 nei ventagli cinesi, è dispari nei giapponesi. Sul ventaglio di carta spesso si trovano itinerarî, autografi di amici, pitture ...
Leggi Tutto
Le ferie rappresentavano la parte dei giorni dell'anno dedicata al culto pubblico e privato degli dei (dies fasti). La forma più antica della voce è fesiae (Fest., p. 86, 264). Tutti i giorni feriati erano [...] pubbliche fisse (feriae stativae). Tutte cadevano in giorno dispari, a eccezione del Regifugium che cadeva il 24 col divenire non soltanto annuali, ma fisse. Queste feste aumentarono di numero e di durata, di mano in mano che nel popolo romano ...
Leggi Tutto
dispari
dìspari (ant. dispàri) agg. [dal lat. dispar -ăris, comp. di dis-1 e par «pari»]. – 1. Non pari, cioè non divisibile per 2: numeri d., i numeri interi 1, 3, 5, 7, ecc.; o espresso da un numero dispari: i giorni d. della settimana,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...