La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] primi (a/δ, b), dove δ è il massimo comune divisore di a e b: 'dispari' esprime in questo caso l'assenza di divisori comuni dei due numeri. Ulteriori esempi possono essere la nozione di 'riduzione pari' (yueou), che designa una trasformazione analoga ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] resterà rivolta verso l'alto. La probabilità dell'evento 'cifra dispari nel lancio di un dado' è allora fissata nel quoziente =n. La probabilità così determinata tende a variare con il numero n delle prove, e tende pure a variare ripetendo altre serie ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] a una conica, mentre in uno spazio di dimensione dispari, si hanno dualità che non dipendono da una curve di grado n−3 che passano per ogni punto multiplo della curva il giusto numero di volte (j−1 volte per ogni punto j-uplo). Infine, il genere è ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] e che, da questo punto di vista, una questione di teoria dei numeri vale tanto quanto una relativa al sistema del mondo" (Jacobi 1881-91,
è continua ma non possiede in nessun punto derivata se a è intero dispari, 0⟨b⟨1 e ab>1+3π/2. Non era la ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] 'algebra generata da A, [D,A] e ∣D∣z, dove z∈ℂ.
b) Vi sono soltanto un numero finito di termini non nulli nella formula seguente, che definisce le componenti dispari (φn)n=1,3,… di un cociclo nel bicomplesso (b,ℬ) di A,
dove si usano le seguenti ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] essere uguale a infinito, come si può vedere sottraendo tutti i numeri pari (un insieme infinito) da tutti i numeri interi (un altro insieme infinito): restano i numeridispari, cioè un altro insieme infinito. In conseguenza di ciò il costruttivismo ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] parte a un'esposizione stringata e succinta; anche perché l'altra alternativa richiederebbe una dettagliata trattazione di numerosi problemi in disparati campi, il che non è ovviamente possibile in questa sede.
È importante anzitutto chiarire in che ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] da uno gnomone (una squadra):
Ciò permetteva di visualizzare ‒ e di concepire ‒ la proprietà aritmetica per cui la somma di numeridispari successivi era un quadrato (1+3=4=2², 1+3+5=9=3², e così via). Questa proprietà caratterizzava i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] n deve essere uguale al rapporto dato α/β, con α e β segmenti arbitrari; in formule:
Se il numero delle linee li 'date in posizione' è dispari (2n−1), il rapporto fra il prodotto delle prime n lunghezze di e il prodotto delle rimanenti n−1 per ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] ci sia mai stato qualcuno che abbia messo per iscritto su un rotolo di papiro che ‘la somma di due numeridispari è un numero pari’. D’altra parte, è ragionevole anche chiedersi perché mai qualcuno avrebbe dovuto preoccuparsi di farlo. Chi avrebbe ...
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dispari
dìspari (ant. dispàri) agg. [dal lat. dispar -ăris, comp. di dis-1 e par «pari»]. – 1. Non pari, cioè non divisibile per 2: numeri d., i numeri interi 1, 3, 5, 7, ecc.; o espresso da un numero dispari: i giorni d. della settimana,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...