L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] . Se scriviamo una equazione che connette due (o più) quantità X e Y nella forma X + y2= l e se non ci limitiamo ai numeriinteri, allora esistono un'infinità di coppie (X, Y) che risolvono l'equazione (per esempio X = 3/4, Y = 1/2). Ma supponiamo di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] generale e graduata su più livelli delle quantità irrazionali semplici, o monomi.
Al-Karaǧī inizia con il definire i numeriinteri come quantità razionali in assoluto: sono i monomi di primo livello. Definisce poi le quantità razionali in potenza (le ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] di lunghezza unitaria di exp(2πiαm)= =cos(2παm)+isen(2παm) è uguale a 1 se m=0 ed è uguale a zero se m≠0, numerointero.
Le grandezze J(N;k,n) e J(N) definite dalle [18] e [19] si esprimono rispettivamente come integrali in α lungo un segmento di ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] forma divY, per una funzione Y opportuna, e pertanto, per il teorema di Gauss, il suo integrale sull'intero spazio è un numerointero. Risulta quindi che all'interno di ciascun settore l'espressione ∫d4xTr(F*F) assume valore costante, e pertanto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] in frazioni principali. Riprendendo per esempio la terminologia data da al-Fārisī, abbiamo le seguenti tre classi di numeriinteri: (a) i numeri "sordi" (aṣamm), che non sono divisibili per i nove denominatori delle frazioni principali, come 11 o 143 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] , questi algoritmi permettono di distinguere tra quelli nei quali si vuole determinare, per esempio, un numerointero o un numero razionale e quelli nei quali si richiede un risultato approssimato, eventualmente prescrivendo il grado di precisione ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] da Niels Bohr, il quale postulò che il momento della quantità di moto dell'elettrone rispetto al nucleo corrispondesse a un numerointero moltiplicato per il quanto di azione ℏ di Planck (ℏ = h/2π, in cui h è la costante di Planck); si ottiene in ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] variata per effetto della rotazione. Poniamo cha a sia un modulo di ripetizione tale che
b = ma = a + 2a cos α,
dove m è un numerointero; ne segue cos α = (m - 1)/2, per cui, al variare di m si ha che gli unici valori possibili per α sono 360°/n ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] l'osmio, cinque spazi tra il torio e l'uranio, e un numero incerto tra le terre rare. Degli elementi di cui oggi conosciamo l'esistenza , R la costante di Rydberg e n un numerointero. In questa formula la frequenza appare come una differenza ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] ’unità in q parti e prendendo p di queste parti si ottengono le frazioni p/q (p, q numeriinteri, e q≠0), dette numeri razionali. Questi numeri, al variare di p e q, sono sufficienti per misurare con precisione arbitraria ogni lunghezza assegnata; si ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...