DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] importanza e il valore della sua attività restano fortunatamente più numerose testimonianze, tutte costituite dalle sue opere, edite, inedite o parte finale, quasi fosse il sotterraneo scopo dell'intero discorso, è dedicata all'astrologia, e ai suoi ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] , 1998, p. 141).
Al momento della morte M. possedeva, oltre a ricchi beni mobili, un numero considerevole di proprietà immobiliari, che passarono per intero alla moglie Ippolita. La figlia Francesca ottenne una dote di 700 ducati.
Fonti e Bibl.: W ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] für Bakteriologie, Parasitenkunde und Infektionskrankheiten, XLIII [1907], pp. 141-143).
Numerosi, e tutti di indiscusso rilievo, furono i contributi recati dal M., durante l'intero suo magistero, all'anatomia patologica. In una così vasta mole di ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] promosse l'uscita di Cronaca sociale d'Italia, il cui primo numero fu subito sequestrato.
La spinta a fondare questa rivista venne gruppo dirigente democristiano e concorse a movimentare l'intero fronte politico dopo anni di staticità centrista. Lo ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi per facilitare ai cristiani, in caso di presente senza interruzione nella Curia romana e fu dunque per l'intero Duecento la famiglia non romana meglio rappresentata in Curia.
Malgrado ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] periodo della sua permanenza romana il C. compose un gran numero di carmi, che poi distrusse quasi completamente; a essi probabile che qui egli scrivesse quasi per intero la storia di Venezia, tre decadi intere e parte della quarta.
Nella dedica a ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] fu sempre poco buona e in lui, come testimoniano numerosi scritti, venne progressivamente meno qualsiasi voglia di reagire. Nel dei massimi sistemi (Firenze 1937), mostrava già pressoché per intero il repertorio di temi e la cifra stilistica cui ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] Montalcini, 2000, p. 71), consistette nell’esaminare il numero di cellule nervose della colonna spinale dei ratti per Temin e Baltimore per le loro «scoperte riguardanti l’interazione tra i virus tumorali e il material genetico della cellula ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] chiesa anglicana della Trinità fu l'ultima opera quasi per intero condotta a termine dal C.; essa sorgeva sulla piazza S 1867, lasciò all'Accademia di S. Luca di Roma un cospicuo numero dei suoi progetti e disegni: il Fondo Cipolla (P. Marconi-A ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] il ricovero asilare lavorando contro l'istituzionalizzazione dell'intero ospedale, dei medici, degli infermieri e dei più stretti collaboratori produssero, in pochi anni, un rilevante numero di articoli e di volumi destinati a imporsi all'attenzione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...