Azienda multinazionale statunitense, fondata nel luglio 1985 da Kenneth Lay (1942-2006). Attiva nel settore dell’energia, è stata tra i gruppi industriali americani più floridi degli anni Novanta, tanto [...] valore del titolo azionario crollò da 86 dollari a 26 centesimi, annullando quasi l’intero capitale sociale e mettendo in grave difficoltà un cospicuo numero di dipendenti, indotti alla conversione in azioni dei loro stipendi senza la possibilità di ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo [...] infatti una produzione industriale pari al 4,3% dell'intero gruppo OCSE (gli Stati Uniti entrano per il 42,9 milioni nel 1951 a 5,7 nel 1961, a 6,6 nel 1971, e il numero di unità locali del 21% (rispettivamente, alle tre date, da 691.000 a 735 ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] dei lavoratori agricoli. Nel complesso, dal 1973 al 1986, il numero dei cavalli vapore è passato da 44.491.000 a 91 debole (perché veniva in qualche modo garantita loro la sopravvivenza di interi comparti produttivi) sia tra i paesi ad a. forte ( ...
Leggi Tutto
(VII, p. 519; App. I, p. 304; II, I, p. 439; III, I, p. 253)
L'assetto normativo in materia di b. ha subito radicali modifiche a seguito della legge 7 giugno 1974, n. 216, che ha istituito la Commissione [...] mercato borsistico occorre, innanzitutto, sottolineare che l'intero sistema si basa sul prevalente accentramento di 1/19 della legge n. 216/1974); 2) accrescere il numero delle specie di titoli oggetto del deposito, con particolare riferimento ai ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] dal 1960, ha mostrato una forte tendenza alla centralizzazione, sicché il numero delle aziende si è dimezzato e la produzione aumentata (1970: 8, persone, un quinto della popolazione dell'intera area metropolitana. Grazie a questa persistenza ...
Leggi Tutto
Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] delle attività sono determinati nei m. f. in base all'interazione tra domanda e offerta. Essi riflettono dunque le informazioni e borse per capitalizzazione (valore delle azioni quotate), numero delle società e valori delle transazioni effettuate nell ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Con la locuzione globalizzazione dell'economia mondiale si descrivono fenomeni diversi, che rappresentano più aspetti dinamici dello stesso processo di internazionalizzazione: [...] trasferire all'estero il processo produttivo, in parte oppure interamente, in modo tale da ridurre i costi laddove uno Russia, che dovrebbe tuttavia entrare nel 2007). Il grande numero di adesioni all'organizzazione e la crescente rilevanza che essa ...
Leggi Tutto
PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] o di un complesso di imprese di un settore o dell'intera economia è chiaro che occorre definire una funzione di aggregazione dei strettamente connessi con la teoria economica, crescente risulta il numero delle ipotesi a priori che ne stanno alla base ...
Leggi Tutto
Confronto quantitativo tra le fonti commerciali di energia - Consumi globali. - Tra le numerose f. di e. solo alcune hanno un'importanza commerciale e a esse l'uomo ricorre in maniera massiccia sia per [...] un quantitativo pari a due terzi circa del consumo verificatosi nell'intero secolo 1850-1950, e che nel successivo periodo 1971-76 sempre più rare e il rapporto tra numero di sondaggi in zone nuove e numero di giacimenti reperiti è in costante, ...
Leggi Tutto
Welfare
Sergio Nisticò
Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. [...] insostenibilità di prestazioni finanziate da un sempre più esiguo numero di lavoratori attivi a favore di una platea vasta costituisce il contesto entro il quale i critici dell'intero welfare state provano a chiederne il suo smantellamento. Occorre ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...