ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] di Skanderbeg, ma, morto questi nel 1468, diventò quasi per intero possedimento ottomano. I turchi erano padroni della Bosnia e si di persona con cavallo e armi e a fornire un certo numero di uomini armati a cavallo, i quali si riunivano affluendo là ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] non esiste, anche se è stato realizzato un buon numero di ricerche dalle quali si può attingere. In questa trattazione sue ricerche, sul finire degli anni Settanta tenne alcuni corsi interamente dedicati ai nuovi gas a Bath, Bristol e Birmingham. ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] la funzione anche come occasione di promozione sociale.
Dimissionario con l'intero gabinetto il 10 dic. 1897, il C., di cui i progetti già elaborati per aumentare la velocità e il numero dei piroscafi, per l'istituzione del credito navale, per la ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] costrinsero infine l'imperatore a levare l'assedio e porre fine all'intera campagna e a ritornare in Germania. Lo aveva preceduto il figlio passato, poiché Costanza si valeva dell'esperienza di numerosi notai di Tancredi.
Ulterori disposizioni di E. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] doveva essere sottoposto il principe di Mantova alla presenza di numerosi testimoni. Invogliato forse anche dall'ingente dote di 300 modo unificata in senso moderno la gestione dell'intero apparato economico-finanziario dello Stato. Sul modello della ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e passibili di "rendere ridicolo di fronte al mondo intero il socialismo scientifico" (a Kautsky e a Bernstein, che per vanità era arrivato "ad occupare militarmente un gran numero di riviste", e funzionava da "tromba internazionale" dell'antimarxismo ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] il comune italiano afferma varie specificità che ne dettano l'intera storia successiva. La prima è la sua genesi composita dal ). La gestione dell'evento di Cortenuova, amplificato in numerose lettere imperiali, solennizzato in un trionfo a Cremona a ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] fulcro della vita istituzionale, economica, sociale e culturale dell’intero territorio circostante. Dopo il terremoto di Messina e Reggio che nel parapetto con i pilastrini ottagonali, in numerosi mascheroni del lato frontale e in alcuni di quello ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] essere rappresentativo anche di un nuovo modo di sentire dell’intero partito. In fondo, già prima del comitato centrale svoltosi sulla legge di finanza locale con l’apporto di un numero consistente di franchi tiratori. Dopo l’inevitabile crisi di ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] è un diritto, ma è la guerra di una nazione intera contro un solo individuo... Questo non rende migliore la società». e l’uso frequente della grazia da parte dei sovrani limitano il numero delle esecuzioni: in Francia da 114 nel 1825 si discende a 38 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...