CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] marchese di Pianezza. Per vari mesi gli scontri furono numerosi e così pure le atrocità da entrambe le parti. figlie e concedeva la facoltà di vincolare con il fidecommesso l'intero feudo ai primogeniti. E sempre alla nobiltà riservò le cariche ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] rivista di statistica, con saggi e recensioni retribuiti. Un’intera rete di contatti si stabilì a Milano, all’insegna tomba di Giuseppe Mazzini.
Scritti e discorsi. Fra le numerose pubblicazioni si segnalano: Problemi di riforma del nostro Parlamento, ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] il G. era in grado di partecipare all'offensiva attaccando sull'intero fronte di 1100 km.
Durante i sette mesi del conflitto italo trattato di pace, la sua estradizione per processarlo per i numerosi crimini di guerra, ma la richiesta di Addis Abeba ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] una decisa propensione per le arazzerie fiamminghe, presenti numerose nei palazzi estensi e prodotte non di rado completate prima della morte del pittore toscano, nel 1456. L'intero ciclo, probabilmente, fu smembrato dopo l'incendio di Belfiore nel ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] al MDLXIII seguite da documenti..., due tomi che formarono l'intero volume XVI della rivista (1851).
È opinione comune tra i d'Italia", V, Forlì 1895. Gli epistolari al F., in numero elevatissimo, vi sono catalogati a partire dal n. 2151; tra quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] la vita. L’occasionale scoperta di un documento cinquecentesco pieno di numeri gli aprì gli occhi su un nuovo mondo. Le carte ritrovate archivio e l’uso intelligente della teoria economica, l’intero mosaico.
Il primo risultato di rilievo al quale ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] promosse l'uscita di Cronaca sociale d'Italia, il cui primo numero fu subito sequestrato.
La spinta a fondare questa rivista venne gruppo dirigente democristiano e concorse a movimentare l'intero fronte politico dopo anni di staticità centrista. Lo ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] in questi anni gli riconosce un posto di primaria importanza nel numero dei poeti contemporanei.
Le sue rime compaiono insieme a quelle di di Giovanna I, in modo da illustrare compiutamente l'intero ciclo dell'autonomia del Regno, e nello stesso tempo ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di cui sono padroni. Su tutti poi è signore il re. Il cosmo intero segue questo modello" (Malmad ha-Talmidim, f. 4B, cit. in Bonfil, (brillante e trasparente), né quale sia con esattezza il numero delle stelle e quello delle sfere (Sirat, 1990, p ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Troppau e di modificare la costituzione di Spagna, costrinse l'intero gabinetto a dimettersi.
Il D. ritornava così alle cure della un saggio, apparso poi anch'esso postumo nel primo numero della rivista Il Progresso nel 1832, intitolato Della Gran ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...