La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , e il fisico giapponese Kazuhiko Nishijima, della Chuo University di Tokyo, dimostrano che nelle interazioni forti di particelle si conserva un numero quantico di 'stranezza', che manca in quelle deboli; tale denominazione deriva dal fatto che ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] mondiale. Nel 1977 c'erano 12 milioni di lebbrosi e il loro numero non diminuisce, anche se ormai si è in grado di guarire di un bambino europeo non sarebbe prolungata neppure di un intero anno.
Se è vero che l'impatto delle malattie cardiovascolari ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] del cromosoma 22. Nell'ambito del Progetto genoma umano, il cromosoma 22 è il primo a essere interamente decifrato. Il numero di geni individuati è sorprendentemente piccolo, solo 300.
S'inizia a comprendere il meccanismo del silenziamento genico ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] GKI e ILD sono simili e da questa similitudine si trae un certo numero di uguaglianze di rapporti. Si ottiene
,
da cui segue la prima =2/1 il problema ammette ancora due soluzioni, una è l'intera sfera, l'altra un segmento la cui altezza è "circa un ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] chiari, essa risponde a considerazioni tecniche assai chiare. Le proporzioni descritte si applicano a una serie di numeriinteri positivi che rappresentano i raggi dell'orbita di ciascuno dei sette pianeti attorno alla Terra: Luna, Sole, Mercurio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] si presentava per Newton come una naturale conseguenza dell'interazione dei suoi punti di vista sulla cinematica e sul che se x è l'ascissa di una curva, se m e n sono due numeri, e se xm/n sono le ordinate innalzate ad angolo retto, allora l'area ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] con i =1,…,s, il teorema di Laplace afferma che, fissati comunque due numeri positivi ε e δ (con δ⟨1), esiste sempre un intero s tale che qualunque sia l'intero n≥s risulta:
Oltre alla [14], si trovano varie formulazioni, perlopiù non matematiche ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] dei primi due, perché Ibn Sahl, che doveva possedere l'intero trattato del suo contemporaneo, non fa commenti.
Anche se di alcuni passi del Libro I può far pensare a uno dei numerosi studi del X sec. che avevano lo scopo di spiegare il funzionamento ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] u definita sull'intervallo [a, b] si dice ‛assolutamente continua' se per ogni ε > 0 si può trovare un numero δ > 0 tale che
per ogni intero k e per ogni famiglia di k sottointervalli disgiunti [ai, bi] di [a, b] tali che la somma delle loro ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] dell'aritmetica può venir meno. Lo studio della mancanza di una fattorizzazione unica porta alla ‛teoria algebrica dei numeri'.
4. Congruenze. - Siano x e y interi, n un intero positivo. Si dice che x è ‛congruo a y modulo n', e si scrive x≡y (mod n ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...