Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] 54 Lact., mort. pers. 34,1-3: «Inter cetera quae pro rei publicae semper commodis atque utilitate Eus., h.e. IX 9a,4-6. Questa petizione è all’inizio respinta per l’elevato numero di cristiani che ci vivono (cfr. Eus., h.e. IX 9a,4). Su Arycanda ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] elezioni-dimostrazioni» extralegali di protesta, in cui raccolgono su un proprio candidato alternativo un numero di preferenze non di rado superiore all’intero elettorato del collegio al fine di disconoscere l’esito delle votazioni legali e di negare ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] solo una religione che aveva avuto i suoi martiri (in numero ridotto rispetto a quello vantato dall’apologetica), ma anche una «vita comune e anche nella moda, e in breve ora il mondo intero, bene o male, fu convertito» e così, alla fine del IV ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] quelli del 1989 erano diminuiti del 30%; che il numero delle famiglie in grado di vivere del proprio lavoro era al Sejm (camera bassa) il 35% dei voti - l'intera percentuale dei seggi parlamentari eleggibili - al Senato si era guadagnato tutti ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi, il cui numero sotto G. XIII si accrebbe insieme con l'efficienza un anno. Il 24 febbr. 1582, G. XIII emanò la bolla Inter gravissimas con la quale stabiliva che al giovedì 4 ottobre di quell'anno ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] nella morfologia dello spazio nazionale: un territorio punteggiato da numerose città di significative dimensioni che, se consente di riconoscere l’esistenza di una trama comune nell’intera penisola, ne esalta anche l’articolazione, la frammentazione ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] più scientifico o di taglio più schiettamente politico. Nell’aprile-maggio 1913 dedica, inoltre, alle celebrazioni un interonumero speciale. Tutta la stampa cattolica, in varia misura, mostra attenzione per l’avvenimento, spesso rimpallando articoli ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] nel caso dei miafisiti, a dire il vero molto numerosi. Non c’è, nonostante ciò, nessun dubbio che quello che è stato stabilito, egli ha concepito il desiderio di dominare la terra intera».
66 Novell. Iust. 6, praef. (16 marzo 535).
67 Lettera agli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] che il D., il 22, rientra - omaggiato da un gran numero di nobili, tutti ansiosi di riverirlo e applaudirlo - a Venezia, governo della Repubblica ed interdice la vita religiosa nell'intero territorio di questa. A rottura avvenuta, troncate perciò ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] origine. Alla metà del XX secolo i Rebbe con il maggior numero di seguaci erano quelli di Lubavitch, Sotmar, Munkàcs e Spinka negli della completa redenzione per gli Ebrei e per il mondo intero, ma i primi passi erano già compiuti. Iddio aveva ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...