CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] con una percentuale sui guadagni a venire, per un certo numero di anni.
La ferma militare venne risparmiata al C., che retta da un professionismo che ha saputo essere all'altezza del dono naturale. C'è, dunque, la maturazione di una tecnica e di uno ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il 2 marzo 1589 era morto e i suoi numerosi benefici ecclesiastici furono distribuiti da Sisto V senza tanti disaccordo: mentre Ranuccio pensava di designare alla successione il figlio naturale Ottavio, che nel 1598 aveva avuto da Briseide Ceretoli, ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , unitamente ad una fastidiosa prolissità. Compose in questi anni anche numerose poesie, in latino e in volgare, in cui ebbe a solo un richiamo all'accortezza e alla riflessione. Naturale, quindi, che anche la saggistica di argomento filosofico ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Morì a Roma il 22 dic. 1962.
Tra gli scritti del B., numerosi ma non di grande mole, sono da ricordare, per il loro carattere naz. della stampa). La fonte principale sul B. resta naturalmente la collezione del Giornale d'Italia: sulla "terza pagina ", ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] tensione dinamica c’è già il senso del moto. Ispirati al naturalismo dell’arte greca, meditata in quel periodo nelle sale del Museo volumi nello spazio: le lezioni del M. richiamavano un gran numero di allievi, anche di età matura; nel 1944 egli fu ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] Ma, a dispetto della carenza di dati biografici e del numero non copioso delle opere pervenute, M. è personalità di fondamentale Fiorentino, scimmia della natura. La classica e pur naturale sostenutezza di M., sempre più declinata nel corso del ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] levarsi contro le "orde" e le "furie" del numero. La riscossa borghese non doveva essere "una delle tante le vie del nuovo impero, ibid. 1912, che naturalmente rinnovarono la tematica espansionistica, elemento costitutivo dell'imperialismo ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] del calcolo elettronico avviata a metà anni Cinquanta (‘naturale’ evoluzione della cultura aziendale di Adriano Olivetti, privata e di nuova efficienza delle imprese pubbliche, fu citata nel numero del 9 agosto 1985 de L’Express su L’Italie des ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] D. voleva intraprendere.
Nei Ricordi del D. (1879) sono citate numerose opere delle quali non resta più traccia. La sua prùna opera, , molte critiche di "volgarità" e di eccesso di naturalismo.
Il grande clamore sollevato dalle sue opere, le critiche ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] prevalentemente all'attività politica. Come primogenito di numerosi fratelli era naturale che egli aspirasse a seguire le orme del ogni altro problema. Il B. si era ben guardato naturalmente dall'offrire il destro al benché minimo sospetto d'eresia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...