MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] incentrato sulla risoluzione in termini plastici e dinamici del dato naturale e sulla scomposizione e riduzione dei volumi a piani al premio Michetti e nel 1968 alla VI Biennale romana. Numerose in quegli anni furono le personali in Italia e all' ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] con oggetti tratti dall'uso comune, per esempio la sedia al naturale (Mundici, p. 187). A questo proposito scrisse il G. nelle di M. De Micheli e Campigli, ottenendo il consenso di numerosi critici e amici come C.L. Ragghianti. Nella mostra Arte ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] pittori veneziani, istorici più rinomati del presente secolo, con suoi ritratti tratti dal naturale delineati e incisi da Alessandro Longhi veneziano, Venezia 1762, pagina non numerata; A.M. Zanetti, Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] convenzioni neoclassiche vennero generalmente stemperate dalla sua naturale inclinazione a considerare gli aspetti della vita trovano in collezioni private, soprattutto siciliane. Un cospicuo numero di disegni è conservato a Palermo, presso la ...
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GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] in Canale.
Grazie ai successi ottenuti nel decennio precedente, il nuovo secolo si aprì per il pittore con un naturale incremento del numero e del prestigio delle commissioni. Per un altare laterale della chiesa cremonese di S. Pietro al Po, nel 1601 ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] tutte le nostre arti" e sullo studio di "ogni cosa di naturale" (Bianchini, 1840, p. 6), la sua formazione avvenne a contatto lavorando secondo il Mancini (1832, p. 254) nel 1832. Numerosi erano i bozzetti in gesso, in creta e in marmo che ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] di estimatori; il 16 genn. 1761 fu aggregato quale "Accadernico del Numero" al sodalizio Clementino (Bologna, Bibl. comun. d. Archiginnasio, Mss. il F. si rivela attento osservatore del mondo naturale, come dimostra la meticolosità con cui disegna ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] egli si diverte semplicemente a disegnare un gran numero di modelli nella grafia usata comunemente dalle cancellerie commerciali. Che alla base di questo atteggiamento siano un naturale dilettantismo e delle ragioni di cassetta è confermato da buona ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] Come la costruzione è concepita all'interno della scenografia naturale, così l'architettura è per il L. d'arte marinara del 1927, in una spazialità definita da un numero ridotto di segni costruiti.
Terminata l'esperienza presso l'Istituto case ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] costume e approdò all'orientalismo sviluppando l'attenzione al dato naturale.
Durante il soggiorno Oltralpe lo J. fu volontario nella da un certo esotismo. A questa temperie appartengono un esiguo numero di lavori, ma tra i suoi più noti, come Almeé ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...