MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] tre figli. I primi due furono Paolo, figlio naturale legittimato, nato presumibilmente nel 1592, e Carla Caterina M. partecipò alla realizzazione e al completamento di un grande numero di opere, alcune di notevolissima importanza, nella maggior parte ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] decorano non sono né particolarmente raffinate, né particolarmente aderenti alla realtà naturale, ma il suo peculiare interesse consiste nel fatto che esso servì da prototipo per numerosi e. prodotti in seguito in tutta l'Europa occidentale. Altri e ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] s., attribuite al Ceresa). Qui il pittore è rivolto al naturalismo devozionale e populistico che aveva avuto una forte affermazione, da collegarsi è la Madonna delRosario di Almè, la prima delle numerose redazioni del soggetto che il C. eseguì per le ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] del sec. 11°; la motte, costituita da un terrapieno naturale o artificiale circondato da un fossato e con alla sommità una punzoni degli orafi hanno fatto emergere i nomi di un certo numero di maestri della fine del Medioevo. Calici o patene sono tra ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] fama della sua esperienza avesse attirato intorno a lui un gran numero di seguaci, spingendo il santo a uscire dal romitorio per prima, significativa trasformazione del sito da ambiente 'naturale' a complesso architettonicamente definito si ebbe sotto ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] tessuto coricato, cioè ruotato di 90° rispetto al suo assetto naturale, in modo che i fili della catena appaiano nel prodotto sfilando da un panno, in genere di lino, un certo numero di fili successivi e orientati nello stesso senso in modo da ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] se ne è concluso che dovesse trattarsi di una sua figlia naturale, benché nessun documento ne fornisca la prova. Potrebbe trattarsi invece ), ma soprattutto l'attività di disegnatore, imponente per il numero (circa 1200 pezzi a noi noti) e per l' ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] consumarli: è il caso dei parsi che, benché esigui nel numero (circa 100.000 in tutta l'India), rappresentano una élite nel tempo prevale nell'Occidente cristiano, richiama la posa più naturale del sonno in attesa di un risveglio. Nel mondo islamico, ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] D. voleva intraprendere.
Nei Ricordi del D. (1879) sono citate numerose opere delle quali non resta più traccia. La sua prùna opera, , molte critiche di "volgarità" e di eccesso di naturalismo.
Il grande clamore sollevato dalle sue opere, le critiche ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] nel 1359 Filippo di Navarra fece piantare per terra un gran numero di sproni con le rotelle all'insù, per usarle come triboli , Dei cavalli: la pratica di Maestro Bonifacio dei morbi naturali e accidentali dei cavalli, a cura di P. Di Pietro ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...