L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] altri (Poggiogalli 1999: 277), suscita resistenze presso alcuni grammatici dell’Ottocento («A me poi per dirla tutta, parrà sempre più naturale il dire l’uno de’ bracci che l’uno delle braccia, come pretende nelle sue Prose il Bembo», Viani 1858-1860 ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] tanto di una lingua speciale, quanto di un uso ‘non naturale’ della lingua, anche se non manca, da un lato nei nomi propri. Talvolta l’iconicità si spinge fino a usare disegni o numeri invece di parole anche all’interno della frase: tipici sono l’uso ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] anche dato che la categoria di genere e quella di ➔ numero si esprimono mediante gli stessi suffissi. Ora, i suffissi flessivi : il referente tipico di un pronome personale ha un genere naturale, a differenza del referente di un nome.
Si osservi la ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] -ìo ha valore intensivo nella formazione di un numero limitato di nomi maschili, che indicano azioni prolungate, (2002), Quando i verbi compaiono come nomi. Un saggio di morfologia naturale, Milano, Franco Angeli.
Lo Duca, Maria G. (2004), Nomi ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] (e, di conseguenza, essere classificati) in virtù del numero dei loro argomenti. Si hanno allora verbi:
(a) zerovalenti attiva) si caratterizzano per:
(a) un’alterazione del legame ‘naturale’ tra la funzione logica dei ruoli tematici del verbo e la ...
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Popolazione che in origine occupava l’omonima regione (Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale. Era questo l’unico tratto della costa del Vicino Oriente ben dotato di porti, e stretto [...] l’imperatore Adriano creò un vero e proprio parco naturale per la protezione di queste piante preziose. Possediamo una ad adottare un sistema di scrittura alfabetico, composto da un numero limitato di segni, ognuno dei quali serviva a designare un ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] della lingua all’origine, una parola in un’altra lingua naturale che funge in quel caso da metalinguaggio (e infatti si dall’inglese e testi spontanei si è notato come il numero di perifrasi progressive sia più elevato nelle traduzioni dall’ ...
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I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] ← Albiano, brésimi ← Brésimo, e inoltre si incontra «un numero non irrilevante di casi in cui a un toponimo in -ia, Galèas, Grazia (1991), Gli etnici italiani. Studio di morfologia naturale, Padova, Unipress.
Grossman, Maria & Rainer, Franz (a ...
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I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...]
Sebbene i puntini siano di regola tre, talvolta il numero può oscillare; ➔ Gadda, ad es., ne usava abitualmente tensione mimetica, le difficoltà del discorso a procedere in modo naturale, esibendo un «mutamento di progetto» tipico della varietà ...
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Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] campo di applicazione molto ampio, il loro naturale punto di partenza è lo studio della parole con i ranghi più bassi – ovvero le più frequenti – hanno un numero di occorrenze molto alto, che cala rapidamente all’aumentare del rango, mentre è ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...