CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] i cui punti qualificanti erano l'abolizione della Camera dei pari, l'introduzione del suffragio universale, la riforma dello proprio per far convergere sul programma indipendentistico il maggior numero di simpatie che il 22 aprile il suo ministero, ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] Un, due, tre (1954-59 sul programma nazionale), dal numero di telecamere dello studio RAI di Milano. I due amici comici baraccone con drammatiche conseguenze. La singolarità della pellicola è pari alle censure e ai tentativi di manipolazione che subì ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] portava l'iscrizione "A Giambattista Amici per telescopio pari all'Herscheliano",e infatti le sue prime costruzioni fece vedere i suoi preparati al microscopio; ma, dato il grande numero di interessati, l'A. presentò pure un modello in cera, eseguito ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] 1971, nel giorno del suo quarantunesimo compleanno.
Al pari di protagonisti del design come Marco Zanuso e i Fagone, Milano 1995 (con un’antologia di scritti di J. Colombo, numerosi saggi e interviste sulle figure di Joe e Gianni Colombo tra cui si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] poiché le cose sono «costituite» dal loro Creatore in numero, peso e misura, per conoscerle occorre misurarle, mettendo di evitare di raccogliersi da solo le sue proprie ghiande. Alla pari di Eugen von Böhm-Bawerk (1851-1914) nota la preferenza per ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] tra sir Robert Peel e Machiavello» (p. 92). Scrisse anche numerosi saggi storici intorno al Papato, affrontando la vicenda dei conclavi, e falsi?» (1974, p. 300). Con velenosità pari solo a quella manifestata dalla Civiltà cattolica, Croce definì ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] stava conoscendo una profonda trasformazione, con una popolazione in costante incremento che andava di pari passo con l’aumento del numero delle parrocchie. Soprattutto la sua posizione gli consentiva di vedere da vicino tutta la complessità ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] ebreo, che probabilmente era un mercante e disponeva di un certo numero di copie dell'opera da smerciare, il quale con tutti i ad una cultura media e attardata, che va di pari passo con la sua marginalità rispetto ai circoli umanistici napoletani ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] prime edizioni; inoltre la sua popolarità è dimostrata dal gran numero di manoscritti superstiti. Si è detto spesso che C. fece l'attribuzione a C. di varie opere astrologiche. Tuttavia, al pari di tutti gli astronomi del suo tempo, C. conosceva bene ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] le innovazioni tecniche di Dante: ben nove sestine, un numero esiguo di ballate (sette, di cui cinque monostrofiche), folce, flagro, repulse, avulse, palustre, trilustre, dotati in pari grado di spiccate qualità espressive e foniche. Ma, come già ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...