Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] corrente o di un determinato periodo con i dati statistici (numero e tipo di delitti, dinamica dei divorzi, flussi migratori, a un'ulteriore universalizzazione. Nasce l'idea di opere 'perfette' dell'età moderna, create secondo le regole e i modelli ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] parietale della XII dinastia (1991-1778 a.C.) nella tomba numero 15 di Baqty a Beni Hasan, che rappresenta ben 122 rinascimentale aspirava, infatti, all'armonico equilibrio fra un corpo perfetto ed efficiente e una mente pronta e aperta. Leonardo da ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] creato il mondo in base a un progetto matematico perfetto. Al centro dei propri studi astronomici Kepler pone l generato dalla corda dipende da tensione (peso), sezione e lunghezza (numero e misura). Come rappresentazione di tutte le cose, la scienza ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] nella storia; in terzo luogo, che mira a una perfetta coerenza razionale; e infine, che approda ad una visione la sociologie de la classe intellectuelle, in ‟Les Cahiers de sociologie", numero unico, Rabat 1965, pp. 3-50.
Geiger, Th., Ideologie ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ’assunto. Nel vasto ambito dell’esperienza letteraria, il numero di costoro non è esteso e al contempo lo cupola, Milano 1978. p. 135.
41 F. Monicelli, Lacrime impure (il gesuita perfetto), Milano 1999, p. 8 (prima ed. 1960).
42 R. Doni, Servo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] da un’armonia celeste, costituita dalla semplicità geometrica della circonferenza, levigata e senza appigli, e dalla perfetta astrazione dei numeri. Gli bastavano la loro impassibilità, la precisione, l’atarassia. Non per caso nel Quaderno di ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] successo era legato al fascino esercitato dal "perfetto equilibrio tra organismi animali e vegetali […] e istituzioni divulgative.
Nel corso del XIX sec. sorsero, quindi, numerosi giardini zoologici in vari paesi del mondo, a volte collegati con ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] intrattenuto un rapporto privilegiato con il cinema: la boxe. Sono numerosi gli attori che prima di calcare i set hanno avuto immersione nell'acqua, mette in scena la ricerca dell'onda perfetta da parte di due surfisti. In chiave nostalgica è girato ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] ai rituali e, in generale, all'insieme delle loro credenze.
Il perfetto equilibrio tra l'uomo e la Natura è un ideale a cui 'abbondante cibo fornito dalla regione. Nei laghi vivevano inoltre numerose specie di uccelli e di pesci. È evidente quindi ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] la creazione di ‛uomini nuovi' per il nuovo e perfetto ordinamento totalitario; la negazione d'ogni conflitto avvenire e, conseguentemente nostri giorni sostenitori e simpatizzanti in gran numero anche nelle democrazie occidentali - soprattutto fra ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...