BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] Cfr. Neapolitana Beatificatio et Canonicatio Servae Dei Sor. Ursulae Benincasa, Novissima Positio; Responsio ad novissimas animadversiones, Romæ 1793, pp. 1-347. Delle biografie agiogr., assai numerose, le più importanti sono: F. M. Maggi, Vita della ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] 15 luglio successivo accolto in modo prevedibilmente positivo dalla classe dirigente prerivoluzionaria e con Alberto di Savoia proprio in quell'anno in una delle numerose missive che contrappuntarono il suo lungo rapporto epistolare con il duca ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Nel luglio 1925, come già ricordato, uscì l'ultimo numero dell'Operaio, nel settembre il G. fu accusato di staliniani riprovevoli eccessi di un processo rivoluzionario complessivamente positivo e fruttuoso.
A segnare una distanza ancora maggiore ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] naturale assegnato ad arbitrio (diverso da 1 e primo con p); e, viceversa, di determinare un numero a intero positivo con quella relazione congruenziale (v. Sui numeri composti P che verificano la congruenza di Fermat ap-1 ≡ 1/n (mod. p), in Annali ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] problemi, attraverso le collezioni numismatiche del Museo, cospicue per numero e per qualità degli esemplari, alimentò un'idea che promossa in primo luogo da Paolo Orsi. Se però il positivo contributo della tesi del C. è stato soprattutto l'invito ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] Si tratta infatti di circoscrivere e di definire in positivo e in negativo quale modello di lingua sia preferibile Ridotta e saltuaria l’espunzione di dialettalismi, che in numero limitato rimangono nella stampa: imbriaco, capigliara, sentare («sedere ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] con le corrispondenze per il Globo aerostatico (dal numero del 26 maggio 1836 non figurava più come 1950; quanto alla traduzione della Commedia, un giudizio coevo molto positivo si legge nella rassegna letteraria della Revue des deux mondes, ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] dell'evidenza del libero arbitrio dell'agente, la scuola positiva rovescia la posizione rievocando una concezione del rapporto causale del fatto che l'utilità, o il bene del maggior numero, siano il bene morale per eccellenza. Ciò sarebbe possibile se ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] che uomo di chiesa - e per il gran numero di relazioni che esse consentono di stabilire con la Accolti come quelli di presunti committenti, deve anzi essere valutata come fatto positivo e interpretata se mai alla luce del diverso genere di opera cui ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] della penisola, a eccezione del Regno borbonico dove si concentrava il più alto numero di stampatori fraudolenti. Questa scelta, che di fatto vanificava gli effetti positivi della convenzione, provocò una dura reazione di Pomba che denunciò nel 1841 ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...