L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Si poneva in sintonia con questo stile l’attenzione ai ‘numeri’, che induceva a misurare la crescita spirituale anche con le presagi e fattori di un felice rinnovamento»63. Ed ancora in positivo, sempre alla Cei nel giugno del 1971: «dopo un periodo ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] nel 1930. Mentre Redfield metteva in rilievo il condizionamento positivo degli atteggiamenti e la formazione di un senso sociale aprendo così la strada agli studi paleoepidemiologici. Un numero crescente di dati comparativi sulle conoscenze e sulle ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] 'legittimazione' del ruolo, ma deve produrre successo, risultati positivi nei termini culturali propri del gruppo, e non va Ma non si tratta di un cursus obbligato, anzi sono numerose le eccezioni. Inoltre si obietta che lo stabilirsi di questi ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] lo slogan fortunato: "Tutti hanno il dovere di lavorare lo stesso numero di ore al giorno, secondo i propri mezzi, e il coalizione (in Inghilterra fu rilevante al riguardo l'esito positivo dello sciopero degli edili londinesi nel 1859). Il movimento ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Semeria, formatisi allo studentato barnabita di indirizzo teologico-positivo appunto, e poi nell’università laica sotto il magistero , a mutar cioè perpetuamente d’oggetto ad a riempirsi di numero, piuttosto che a saturarsi di vero e d’eterno»107. ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] che contavano meno di 15 allievi. Il provvedimento colpì numerose scuole di quartiere delle zone di montagna. L’obbligo delle credenze religiose costituisca di per se stesso un elemento positivo: un elemento di primaria importanza per la qualità dell ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] pensiero di B. Balász (1924) rappresenta uno sviluppo in positivo della formula lukacsiana della riconquista del corpo. Balász interpreta il a ricordare che la censura è intervenuta in numerosi casi per bloccare immagini troppo esplicite del corpo ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] regolarmente iscritti (era seguita però da un consistente numero di uditori), la sezione di Scienze naturali trovava » (Matteucci 1868, p. 7).
In sintonia con i nuovi indirizzi positivi fu anche l’editore Hoepli che, giunto in Italia nel 1870, già ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] c) sindacalismo sostenuto, che accetta o pretende un positivo sostegno dell'azione sindacale e dell'organizzazione sindacale da 2-1934, n. 163, che istituì le corporazioni in numero di ventidue e costituì il Consiglio nazionale delle corporazioni con ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] i compiti dei suoi operai, e quanto maggiore è il numero di braccia che riesce a impiegare in settori diversi, tanto meccaniche in verità non richiedono alcuna capacità, e hanno esiti positivi in condizioni di totale assenza di sentimento e di ragione ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...