ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] , cappella funeraria-campanile di Kobayr, del 1279; cappella-biblioteca di Gošavank', del 1291), esso fu applicato in numerosi monumenti della prima metà del sec. 14° (mausoleo nel convento di Hovhannēs Karapet, del 1301-1321, edicola di Spitakavor ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] era stato elaborato e perfezionato in Francia a partire dalla fine del sec. 10°-primi anni dell'11°, dando luogo a un'ampia serie di soluzioni differenziate nella forma e nel numero delle cappelle. Negli esempi dei secc. 11° e 12° le c. hanno in ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] sua datazione; è perfino possibile ipotizzare diverse tappe o modifiche tra i primi anni e l'ultimo terzo del sec. 13° (Delgado Valero, Pérez Higuera, 1991, pp. 396-381).
L'elevato numero di chiese conservate appartenenti ai secc.12° e 13° ha fatto ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] sembrate di scarsa utilità prendevano consistenza. Persone di cui prima si faceva poco conto adesso mietevano gloria… Non regno d'Italia.
Nel periodo austriaco l'aumento demografico - il numero di abitanti passò dai 140.000 del 1815 alle 200.000 ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] previsti da Benedetto, certo strombati, erano con minore numero di colonne anche se pensati come rivestiti in bianco le mosse dal pulpito per il S. Lorenzo di Genova da situare appena prima di quello per il duomo parmense (1178). Se A. era nato nel ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] caduta di Rometta nel 965 determinò il ritorno di un cospicuo numero di abitanti e una nuova disposizione dei musulmani, che favorirono la dal 1168 (Gallo, 1755, p. 191).Nei primi anni della dominazione sveva si configurò la trama ortogonale che ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] nei mesi caldi e sono posti in opera e intonacati prima delle piogge.
L'importanza dell'atto edificatorio è documentata dalla a falsa volta di Ur della fase di Isin e Larsa sono numerose; una volta a botte nel palazzo di Sin-iddinam copre la grande ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] è, insieme a Gerona, la città spagnola con il maggior numero di sarcofagi conservati. Tra i rari esempi di plastica del sec , 1985, pp. 67-71; Vallejo, 1990, pp. 131-134), primo ministro di al-Ḥakam II, è una grande dimora che si struttura intorno ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] interno sono stati distinti differenti contesti cronologici, tutti circoscrivibili comunque a un ambito esclusivamente altomedievale. La prima serie, la più numerosa, è stata collocata nel terzo quarto del sec. 8°, proprio per la presenza in essa di ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] fu suddiviso tra impero e ducato di Baviera; soltanto tardi, nella prima metà del sec. 13°, fecero la loro comparsa, come pericolosi concorrenti attesta - insieme ai cataloghi coevi - il numero relativamente alto dei manoscritti conservati, ca. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...