Popolazione che in origine occupava l’omonima regione (Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale. Era questo l’unico tratto della costa del Vicino Oriente ben dotato di porti, e stretto [...] , precedente quella fenicia, utilizzava il sistema ideografico dei geroglifici –, i f. furono i primi ad adottare un sistema di scrittura alfabetico, composto da un numero limitato di segni, ognuno dei quali serviva a designare un suono. Fu tramite i ...
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Gli affissi sono elementi (tecnicamente morfi legati) che si aggiungono a una radice per formare una parola morfologicamente complessa: per es., in invisibile in- e -bile sono affissi che si collegano [...] informazioni di carattere generale (quali tempo, modo, aspetto, numero, genere: guard+o prima persona, presente indicativo; guarda+v+o prima persona, imperfetto indicativo; guard+e+rò prima persona, futuro indicativo) e segnalano il ruolo della ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] e dai linguisti per commentare esempi, è costituita da una prima riga in cui sotto ciascuna parola dell’enunciato è messa, rispettando inglese e testi spontanei si è notato come il numero di perifrasi progressive sia più elevato nelle traduzioni dall ...
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I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] albiano ← Albiano, brésimi ← Brésimo, e inoltre si incontra «un numero non irrilevante di casi in cui a un toponimo in -ia, propri, «Le lingue del mondo» 47, pp. 13-18.
Levi, Primo (1985), L’altrui mestiere, Torino, Einaudi.
Migliorini, Bruno (1927), ...
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Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] (per attrazione del lat. arithmus, dal gr. arithmós «numero»).
(c) Pseudo-deglutinazione dell’articolo: lat. luscinia femm esempio è costituito dai composti con l’elemento formativo -poli, prima col valore di «città» in prestiti e in neoformazioni (➔ ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] parte, del tutto, della materia (come ferro per spada), del numero (l’uomo per gli uomini), del genere (quadrupede per leone), della sineddoche particolarizzante, che procede dal meno al più. Il primo tipo indica il tropo che si esercita su un ...
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La sciarada è lo schema enigmistico (➔ enigmistica) che richiede di saldare due parole per ottenerne una terza.
È uno degli schemi enigmistici fondamentali e il suo nome è tra quelli appartenenti alla [...] parole che li compongono, il meccanismo di base della sciarada ha dato vita a numerose varianti (Bartezzaghi 2001).
(a) Schemi a lettura alternata:
(i) l’incastro, in cui il primo elemento si segmenta in due tratti e il secondo viene interposto al ...
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L’espressione foreigner talk (dall’ingl. foreign «straniero» e talk «parlata»), introdotta come termine tecnico da Ferguson (1971), indica il modo semplificato con cui si parla a interlocutori stranieri [...] e cadenzata, le parole sono staccate, le pause lunghe e numerose, il volume più alto del normale; appaiono picchi intonativi particolari, di strategie di adattamento, che può sovrapporsi al primo, consiste nel ridurre la complessità del messaggio a ...
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Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] ; lemmario disponibile sul sito http://languageserver.uni-graz.at/badip/). Il primo grafico della fig. 1 riporta la frequenza dei lemmi (dove per frequenza intendiamo il numero di occorrenze di un lemma nel corpus prescelto) in funzione del loro ...
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dizionario
Franco De Renzo
Strumento indispensabile per conoscere una lingua o una disciplina
Un dizionario è un'opera che raccoglie e descrive, solitamente in ordine alfabetico, le parole e locuzioni [...] e così via. Vale la pena ricordare che il primo dizionario monolingue di una lingua europea fu il Vocabolario degli il banco del giudice. In genere le accezioni sono indicate da numeri. In molti dizionari accanto alla definizione vi è anche un esempio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...