DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , fu completata solo nel 1589, dopo quasi trent'anni dalla prima. La nuova Magia naturalis, composta da venti libri, era stata tempo una scienza di grande importanza, sulla quale aveva effettuato numerosi studi e ricerche, e a cui dedicò tutto il XVII ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] , l'altro si combinava secondo una serie di pesi che stavano con il primo nel rapporto di piccoli numeri interi. John Dalton (1766-1844) fu uno dei primi studiosi a interpretare questa discontinuità dei pesi macroscopici di combinazione come una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] e a Giulio Racah (1909-1965). Come professore di fisica teorica, fu prima a Palermo, poi a Padova e infine, nel 1940, a Roma, sulla di Bassani, nelle varie sedi, alla formazione di numerosi fisici teorici, e allo sviluppo dell’applicazione del metodo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] (l’esistenza del quale è dimostrata da un esiguo numero di prove archeologiche e letterarie, già menzionate) deve essere della terra ad opera del Sole si generino due tipi di esalazione: il primo è umido e simile al vapore, e ha la sua origine nell’ ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] e il 1994 sono stati pubblicati circa 272 articoli, di cui oltre 50 apparvero nella prima e nella seconda metà degli anni Sessanta; in seguito il numero di pubblicazioni si attestò a circa 30 per quinquennio, indicando che il settore aveva raggiunto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di una delle più originali teorie della Terra apparse in Europa nella prima metà del Settecento. Pubblicato a Venezia nel 1740 e tradotto in e nuove forme associative. Al pari di numerose altre realtà municipali, fu il progetto di costituzione ...
Leggi Tutto
Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] lunghe siano le serie di dati raccolti, il numero e la frequenza degli eventi meteorologici osservati sono sempre 'evoluzione del clima è stata caratterizzata dalle grandi tappe seguenti: durante i primi due miliardi di anni, da 4,6 a 2,3 miliardi di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] , dove m è la massa della particella); queste grandezze hanno un valore numerico associato allo stato del sistema: X=3 m, V=−5 m/s adroni 'strani', quali gli iperoni e i mesoni K. Nei primi anni Sessanta si era scoperto che nei processi deboli in cui ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] di base.
Tuttavia già a partire dagli anni Settanta il numero degli scienziati impegnati in questo campo era aumentato al punto di queste si svilupparono in seno a gruppi esistenti già prima della guerra, come quelli di Bristol e Mosca, ma molte ...
Leggi Tutto
Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] gran parte dell’edificato esistente sia stato costruito prima dell’adozione di una moderna normativa sismica, in misura minore, in Europa; nelle tre zone il rapporto numerico fra edifici in legno ed edifici in acciaio/calcestruzzo è rispettivamente ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...