ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] lo zero (astratto) s'identifica con lo zero della classe dei numeri naturali, con lo zero della classe dei numerirazionali, dei numeri reali (assoluti o relativi), dei numeri complessi (ordinarî), ecc., sebbene a ciascuna di queste classi possano ...
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L'Unione Federale Birmana è dal 1948 uno stato indipendente composto dalla Birmania vera e propria e dagli stati nazionali dei Karen, degli Shan e dei Kachin, oltre il territorio autonomo dei Chin. La [...] a Chauk. Nel 1952 ha avuto inizio lo sfruttamento razionale dei giacimenti carboniferi di Kalewa, destinati ad alimentare alcune governative. Nonostante la gravità della situazione e il numero degli avversarî cui doveva tener testa, il governo ...
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. La varietà grandissima dei bisogni umani e la diversa possibilità di soddisfarli rendono estremamente difficili vaste indagini collettive sul costo della vita nelle varie classi sociali, intesa questa [...] dei generi necessarî all'esistenza; 2. una scelta razionale di questi generi, data l'impossibilità pratica di comprenderli prezzi degli altri generi di maggior consumo. L'indice numerico fornito dal prezzo del grano era ritenuto sufficiente per ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] l'adorazione delle immagini degli dei acquistò una base più razionale, e in specie si fondò sulla virtù creatrice e furono considerate d'uguale valore, ma questo fu diverso secondo il numero delle grazie che il santo era solito di operare per mezzo di ...
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SCHIZOFRENIA (dal gr. σχίζω "scindo" e ϕρήν "intelletto")
Giulio Moglie
Parola coniata da E. Bleuler per significare in psicopatologia il concetto della scissione, dello smembramento delle funzioni mentali, [...] . Ma la schizofrenia non è demenza pur nel maggior numero dei casi evolvendo verso la forma demenziale, quindi non si demenza impongono l'isolamento in un ospedale psichìatrico.
Un razionale sistema di educazione fisica e morale, familiare e ...
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Storia (p. 401). - Le macchine da scrivere costruite fino alla metà del sec. XIX e oltre, comprese quelle di P. Foucauld (1849), dell'americano C. Thurber (1843), ecc., sono tutte fondate sullo stesso [...] macchina da scrivere sempre più conforme alle esigenze dell'organizzazione razionale del lavoro d'ufficio; e perciò si mira a ottenere come le altre conteggi orizzontali e verticali. Il numero dei totalizzatori è però limitato per ogni modello e ...
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MAMELI, Goffredo
Mario MENGHINI
Poeta e soldato, nato a Genova il 5 settembre 1827, morto a Roma il 6 luglio 1849. Figlio di Giorgio e di Adele Zoagli, fino dall'infanzia il M. ebbe una salute assai [...] ristampe (Tortona 1859, Genova 1878, Milano 1880, Roma 1891). A. G. Barrili provvíde a un'edizione più razionale, e alle poesie unì buon numero di prose, il tutto corredato da note storiche e da una biografia del poeta (Scritti editi e inediti di G ...
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. È principio fondamentale della statica che il mercato risolva per tentativi le equazioni dell'equilibrio economico (statico). Questo principio deriva dalla considerazione di una società ideale, in cui [...] rimangano costanti il numero degli individui, i loro bisogni e il processo produttivo. Lasciando libertà completa alle industrie, l'importanza e la necessità di una sistemazione razionale delle mutevoli esperienze economiche, dividendosi solo per ...
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Nacque a Reims il 29 agosto 1619 da un ricco mercante di panni, morì a Parigi il 6 settembre 1683. Entrò nel 1643 nell'amministrazione pubblica, alle dipendenze del segretario di stato Le Tellier; nel [...] unitario e accentrato, dando un ordinamento semplice e razionale alla contabilità di stato, iniziando la regolare che lo spinse a creare ostacoli all'iniziativa individuale col grande numero e la minuzia dei regolamenti, con le ispezioni e coi ...
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TUBI (XXXIV, p. 455)
Roberto COLOSIMO
Dal 1932 ad oggi sono stati studiati in Italia varî progetti di norme e unificazioni riguardanti tubi di ghisa e di acciaio per acquedotti; notevole quello dell'Associazione [...] aria asportata o "pompata" dipende soltanto dalla portata liquida Q e dal numero di Froude
dove V1 è la velocità media, con cui la portata problema nella sua totalità, considera il coordinamento razionale delle varie sezioni di canali e condotte degl ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...