Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] il conflitto, il riarmo dell’Italia fu caratterizzato da numerosi ritardi e da vistose insufficienze. Durante il conflitto, il giovane, nel 1921 fu chiamato come professore di meccanica razionale all’Accademia d’artiglieria di Torino. In quella veste ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] che non negli imperi primari; in terzo luogo il gran numero di centri concorrenti ostacola una unione politica. Per secoli quindi senso di Max Weber, sia la moderna impresa razionale.
L'attività oltre confine degli imprenditori privati viene ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] alla "Milice" vantasse nomi prestigiosi e s'allungasse di numerosi consensi provenienti anche dalla Polonia, la Boemia, la Moldavia, assicurazione di tolleranza agli ebrei, una razionale regolamentazione dell'attività della segreteria di Stato ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] spazio acquisisce progressivamente senso emotivo, e poi anche razionale. Il Mediterraneo cessa allora di essere un luogo i tempi e i modi in cui tirarle su), ma in numero assolutamente non paragonabile a quelle che scoppiano per il possesso della ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] oltre 100.000).
Se si adotta la definizione comune di genocidio il numero dei casi aumenta, e se li sommiamo a quelli che rientrano cadaveri, scavano fosse comuni, o inventano una spiegazione razionale dello sterminio (dando a intendere, ad esempio, ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] ciascuna, corrispondenti rispettivamente alle dimensioni razionali, irrazionali e a-razionali. A seconda dell'intensità della e le maggiori potenze tendono a conservarne un certo numero per evitare che l'acquisizione da parte di potenziali nemici ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Dio, perfetto Dio e perfetto uomo, [composto] di un'anima razionale e di un corpo, generato dal Padre prima dei secoli secondo che non una sola volta sono stati generati. // Né il numero dei suoi peccati o la loro gravità atterrisca qualcuno: / nato ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] di una politica razionale, che egli numeri nel periodo Song si espresse dunque non soltanto nella riattivazione della grande tradizione numerologica e della riflessione sul Classico dei mutamenti (Yijing), ma anche nell'attenzione alla razionalità ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] un primo apprestamento stabile di gradinata per un limitato numero di spettatori. Ritornando al grande teatro, il monumento alcune sale del museo in una nuova e più razionale sistemazione, successivamente ampliandolo con altri locali al piano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] un Paese sostanzialmente agricolo, cioè un numero elevatissimo di istituzioni culturali di livello universitario A. Gamba, P. Schiera, Bologna 2005.
F. Cassata, Il fascismo razionale. Corrado Gini fra scienza e politica, Roma 2006.
F. Cassata, Molti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...