BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] 'Accademia delle scienze di Torino, della Società reale di Napoli, dell'Accademia delle scienze di Negri e G. Schiapparelli, le memorie, note e recensioni del B. in numero di 27% furono raccolte e pubblicate in cinque volumi (Milano 1901-1909).
E ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] per un isotopo radioattivo, l'intervallo di tempo in cui il numero di nuclei iniziale si riduce alla metà. ◆ [ACS] T. FAF] e v. relatività ristretta: IV 813 b. ◆ [LSF] T. reale: → reale. ◆ [ASF] T. siderale: il t. locale riferito al passaggio al ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] due piani paralleli. Dimostrò inoltre le formule che forniscono il numero dei punti di flesso, dei punti doppi e delle tangenti ingegnere.
Fonti e Bibl.: E. Beltrami, F. P., in Atti della Reale Accademia dei Lincei. Transunti, s. 3, VI (1881), pp. 30 ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] Società italiana delle scienze detta dei XL (1926), il premio reale dell'Accademia dei Lincei (1938), la stella d'oro al [1943], pp. 1-33). Fu autore anche di un certo numero di scritti divulgativi, storici e critici e di alcune biografie di ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] costante di tempo (periodo del m.) o dopo un numero intero di tali intervalli di tempo, la legge oraria conservazione dell'energia; infatti, il moto di qualsiasi macchina reale è ostacolato da attriti e quindi provoca la conversione irreversibile ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] , gruppi, ecc.). Se invece vengono definite, per gli elementi di un i., delle relazioni d’ordine (analoghe alla ordinaria relazione di maggiore e minore per i numerireali) si hanno le strutture d’ordine a cui fa capo, tra le altre, la teoria dei ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] sulla sua traiettoria: v. cinematica: I 590 c. Ha numerose qualifiche; per quelle non ricordate nel seguito si rinvia al seconda v. astronautica (v. oltre). ◆ [ASF] V. peculiare, o reale, di un astro: la v. di un astro rispetto a un sistema di ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] Zeuthen-Segre, con Z l'ordine di connessione totale delle falde reali della superficie, e con ρ il numero base reale della superficie, ossia il numero delle curve algebriche reali linearmente indipendenti, con le quali è linearmente legata ogni curva ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] marzo 1881 fu nominato socio onorario e residente della Reale Accademia delle scienze fisiche e matematiche di Napoli; di "classe" d'una trasformazione piana involutoria, cioè del numero delle coppie di punti omologhi nell'involuzione che stanno su ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] il campione: minore è il numero degli intervistati, maggiore è la possibilità che le inevitabili fluttuazioni conducano a una stima diversa dal reale. È questa una delle ragioni per cui i sondaggi eseguiti sullo stesso argomento da istituti diversi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...