BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] una edizione in tutto simile a quella dei '13 fuorché nelle pagine non numerate. Nella dedica dell'Anticrusca a V. Grimani, che anche nell'edizione del come "fictio fabulosa", evasione mitica dal reale fortemente controllata da una severa divisione ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] in Tutte le opere, III, 2, pp. 760 s.).
Ricoprì numerosi incarichi nella vita sociale e politica cittadina: fu membro della commissione per è sostanzialmente l'espressione di quel conflitto tra mondo reale e mondo ideale che non solo il D. avvertiva ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] dell’ateneo di Pavia, si provvide anche a incrementare il numero delle cattedre delle scuole Palatine di Milano che nel corso Belgioioso (1782), nel nuovo palazzo Belgioioso (poi Villa reale, 1790): un lavoro che andava oltre la semplice dettatura ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] mai fino in fondo, senza costituire quindi un pericolo reale e finendo per configurarsi alla fin fine come una il caso de Il Borghese, la rivista fondata nel 1950 (il primo numero è del 15 marzo, con periodicità quindicinale, settimanale dal 23 apr. ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...]
Come già intuì Charles Burney (IV, pp. 3548),la reale importanza del D. nella storia della musica non è legata e bene spesso anche di cori a più voci, e fin di turbe numerose di., più cori" impiegati dal Quagliati e da altri maestri nelle chiese ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] con il compito di ricercare codici e manoscritti. per la biblioteca reale. Durante la sosta a Firenze nel 1488 l'Ugoletti entrò in il Corvino, per conto del quale ricercò e fece copiare numerosi manoscritti.
Dopo l'esperienza alla corte di Buda, il D ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] sulla scia di una tradizione che vanta nel sec. XVIII buon numero di autori, si riconduceva anche al pensiero di Winckelmann. Vicina o , misurate, illustrate ed intagliate dai membri della Veneta Reale Accademia di belle arti, ibid. 1815-20; Dei ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , prestò anche per breve tempo servizio militare nel battaglione Real Ferdinando, dal quale si congedò col grado di alfiere arrestando, nella notte tra il 22 e il 23 maggio, numerosi complici del C. che, processati, vennero condannati a pene assai ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] da Cicerone. Ma l'interesse dell'opuscolo sta nel reale entusiasmo per la sopravvivenza della cultura che esso traduce. altri ancora sono descrizioni di opere d'arte e un buon numero sono di contenuto satirico. E. si dimostra abile versificatore: ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] eroico" e levarsi contro le "orde" e le "furie" del numero. La riscossa borghese non doveva essere "una delle tante variazioni del vanto che i nazionalisti ne menarono, perché la reale funzione di orientamento dell'opinione pubblica fu svolta in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...