CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] VI di Valois, Pierre Roger salì parallelamente nel favore reale e nella gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il attribuì il titolo dei SS. Nereo e Achilleo oltre ad un numero di benefici sufficienti a mantenerlo nel suo rango. Filippo VI gli ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] limitate occasioni di contatto diretto tra loro e in numero non trascurabile provenienti anche dall'America Latina, dell'Africa quei principi fondamentali che garantiscono una vera civiltà e una reale fraternità fra i popoli".
Inoltre G. invitò i ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] (Add. mss. 8873). Altri frammenti sono sopravvissuti, in numero minore, in raccolte quali la cosiddetta Collectio trium partium, Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. Herling - M. Reale, Napoli 1999, pp. 131-154; Dict. d'hist. et de géogr. ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Sgura, pp. 109-126). Assentì peraltro alla regolamentazione del numero degli ecclesiastici in proporzione alla popolazione (Valente, p. 276; primo elemosiniere della regina e di direttore del Museo reale delle arti (ottobre e novembre 1809). Legato da ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Alessandro il 2 marzo 1589 era morto e i suoi numerosi benefici ecclesiastici furono distribuiti da Sisto V senza tanti riguardi per di Alessandro Farnese incoronato dalla Vittoria (Caserta, palazzo reale), che il F. aveva commissionato a Simone ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] dal 21 ott. 1848 uscirono sessantuno numeri (oggi purtroppo irreperibili a eccezione del primo B. 1848-1888, Firenze 1991; J.M. Prellezo, Valdocco nell'Ottocento tra reale e ideale (1866-1889). Documenti e testimonianze, Roma 1992; F. Desramaut, G ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] necessità di ritornare sulle sue opere per comprenderne il reale portato, sia per ciò che di veramente innovativo Padre, da cui tutto proviene. Il secondo in cui si tratta del numero dei Salmi della sapienza divina per cui tutto passa. Il terzo in cui ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] quindi essere considerati un'applicazione del suo pensiero al mondo reale del governo ecclesiastico.
Mentre era priore e poi prevosto di Antibes e di Grasse, E. fece numerosi viaggi in Inghilterra. Il Didier (Henri deSuse en Angleterre) ipotizzò ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , e condotto allo sdoppiamento dei titoli di un'unica opera reale. Anche l'Epistoletta della solitaria vita, citata dal C. trattatelli, che il C. compilò ampliando nelle successive edizioni il numero e la portata dei singoli brani. Pur non avendo un ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] in realtà aveva amministrato la diocesi di Venezia senza contatti reali con la società e con una visione assolutisfica del proprio con la moderata Lega lombarda: nacquecosì L'Unione, ilcui primo numero vide la luce il 14 dic. 1907 sotto la direzione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...