Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] , che da quello biblico ereditava una visione trascendente del potere regale («Mosè è Legge vivente» .e. I 8; Eus., v.C. I 20-21, 30, 45, 48 sulle numerose leggi emanate da Costantino in favore dei cattolici e contro gli eretici (III 64-65); cfr ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] spirito da un grado al grado ulteriore. In quanto possibilità trascendente l’ordine dei fatti dato, che tuttavia può tramutarsi in , a mutar cioè perpetuamente d’oggetto ad a riempirsi di numero, piuttosto che a saturarsi di vero e d’eterno»107. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] interno un cabinet di storia naturale che conteneva un gran numero di oggetti che provenivano da regioni tropicali e una collezione delle quali corrispondeva a un elemento invisibile e trascendente e quindi ben distinto dal suo omologo accessibile ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] possibile, conseguire; e poi parla agli uomini del loro trascendente destino. E intanto ragiona ad essi di verità, di giustizia stato nella basilica di S. Paolo il congedo dai numerosi osservatori non cattolici ai quali nell'omelia P. aveva rivolto ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] o di regressione sia necessario servirsi di comparazioni tra un numero limitato di casi. Molti studi hanno quindi messo a confronto del mondo legate al rapporto tra realtà umana e realtà trascendente, che si sono formate con le grandi religioni. Ci ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] personale, esplicita e condivisa con una dimensione trascendente, non solo fanno parte di una mappa territoriale Assisi (con 27.506 abitanti) ha registrato il più alto numero di arrivi in ambito regionale, superando lo stesso capoluogo di Perugia ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] destino di questi ultimi non è l'esito di un piano trascendente. Gli organismi si adattano trasformandosi, oppure scompaiono. La storia che, a parità di temperatura e di pressione, il numero delle molecole fosse lo stesso in un dato volume per ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] sull'al di là era in gran parte nulla. L'ordine trascendente nel moto dei corpi celesti e nel ritmo delle stagioni era .
Durante il XVIII sec. a. C. migrazioni molto più numerose delle precedenti e che movevano dall'Asia Centrale verso S, portarono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] in lui; l’esigenza di far accedere il maggior numero possibile d’israeliti a questa salvezza rilancia e intensifica la meschino, esiste un altro Dio, perfetto, autore di un mondo trascendente e spirituale e la cui natura s’identifica con l’amore; ma ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di fluttuazione che conferisce alle immagini un carattere di trascendenza e di spiritualità (il più bell'esempio è nel il Vasari ha rielaborato lo scritto del Condivi e registra un buon numero di notizie che nel 1550 gli erano sfuggite.
Non pare che ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...