CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] termini che traducono la nozione della presenza eterna e trascendente la realtà terrena per definire una delle proprietà principali del che presentano C. sofferente o morto sono le più numerose, perché il culto della passione fu all'origine di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] spirito da un grado al grado ulteriore. In quanto possibilità trascendente l’ordine dei fatti dato, che tuttavia può tramutarsi in , a mutar cioè perpetuamente d’oggetto ad a riempirsi di numero, piuttosto che a saturarsi di vero e d’eterno»107. ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] possibile, conseguire; e poi parla agli uomini del loro trascendente destino. E intanto ragiona ad essi di verità, di giustizia stato nella basilica di S. Paolo il congedo dai numerosi osservatori non cattolici ai quali nell'omelia P. aveva rivolto ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] presente nel mondo senza identificarsi con esso, e trascendente senza essere inaccessibile. Nel settore delle realizzazioni che, in rapporto alla liturgia, solleva il maggior numero di problemi. A questo proposito molte concezioni che passavano ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Dio si ingannano, poiché non comprendono che ciò che eleva di più la trascendenza divina è il fatto di regnare e di avere il comando sui suoi pari sua città da immigrati e schiavi in templi disseminati e numerosi come i mitrei a Roma o a Ostia, senza ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] da un tono oratorio e da una impostazione di autorità trascendente - nonché della lunga dissertazione sul "Pater Noster". ora, i tre Salmi (che si susseguono per Prima nel loro ordine numerico, come s'è visto), una sola Lectio col versetto e il ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] occasione della presenza in loco di un gran numero di vescovi concordi nella condanna di Atanasio a la preesistenza del Figlio di Dio, riconoscevano in Gesù un che di trascendente (così in A. Grillmeier, Jesus der Christus im Glauben der Kirche, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] al meglio la dignità di ciascuna persona e il suo destino trascendente, e dunque non scissa da giudizi etici. Da questi principi fa posto ai valori è diffusa anche tra un buon numero di imprenditori che non sono cattolici militanti. Quello che manca ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] alcune nozioni di geografia e di storia naturale, la dialettica, la numeri disciplina, e quella filosofia che concorda con la vera fede. Come neoplatonico (e cioè soprattutto la duplice trascendenza rispetto alla sostanza e rispetto all'intelletto ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] siano situate non nella convenzione sociale, ma in entità trascendenti, personali o impersonali. L'effetto costitutivo del rito divini al rito possono essere classificati in base a numerosi parametri, deducibili dalle azioni cultuali in cui compaiono, ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...