ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] un breve che lo nominava commissario della Camera apostolica per raccogliere gli spogli provenienti dall'eredità dell'arcivescovo . L'A. tenne per la seconda volta l'interim della nunziatura tra la partenza di Cesare Brancaccio (fine luglio 1557) e ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] di Curia fu nel gennaio del 1569 la nomina a nunzio apostolico a Napoli.
Il B. doveva sostituire il battagliero Paolo Odescalchi che nel corso del suo breve periodo di nunziatura aveva portato tanto avanti l'attacco alla tradizionale politica ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] a Roma, il 21 ott. 1706 fu nominato chierico della Camera apostolica e l'anno seguente prese gli ordini minori (25 sett. 1707) infedeli.
Il 1° luglio 1720 l'A. fu trasferito alla nunziatura di Madrid, sede che egli raggiunse solo ai primi di novembre ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] III) con Margherita Luisa, cugina di Luigi XIV.
Trasferito alla nunziatura di Venezia il 9 giugno 1666, il B. prese possesso ricche raccolte librarie dei due cardinali.
Fonti eBibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Barberini, 8692, ff. 114, 234, ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] con Parigi, nel gennaio 1668 aderì alla richiesta.
Durante la nunziatura del B. le pretese di Luigi XIV contro i diritti Praelatura munera et heroica eiúsdem facinora pro S. Sede Apostolica... describebat Petrus Hercules de Bellois, Ferrariae 1673; P ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] Giacomo Gherardi, inviò a Roma nel corso della sua nunziatura milanese del 1487-1490. Erano gli anni della difficile de Vespribus.
Nella sua qualità di presidente della Camera apostolica il B. replicò nell'agosto del 1487 alle argomentazioni ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] Roma dal concittadino Orazio Borghese, auditore della Camera apostolica, il quale probabilmente gli ottenne qualche incarico minore la sua assenza da Roma in occasione della nunziatura in Spagna, nello stesso tempo caldeggiandone presso Clemente ...
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nunziatura
s. f. [der. di nunzio1]. – La rappresentanza permanente della Santa Sede istituita nella capitale di uno stato estero: è presieduta dal nunzio apostolico (per cui è detta più precisamente n. apostolica), e svolge la duplice missione...
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....