GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] pace minacciata e della salvaguardia dello Stato della Chiesa. Al nunzio che glielo consegnava il re di Francia assicurò che avrebbe XI, decise di condannare l'opuscolo con il breve apostolico Cum nuper. Il G., nel consegnare il documento pontificio ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] 18 apr. 1514 Giulio e Giuliano impartivano al nunzio istruzioni su come procedere nel rinnovo dell'alleanza con fatti per infondere negli Anziani della città fede e devozione alla Sede apostolica, il G. comunicava che "da Milano in qua le cose sono ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] dell’arrêt. Questo primo successo indusse il nunzio a sperare di riuscire a risolvere l’altra 72, 155, 339, 362, 370, 402 s.; E. Coturri, La visita del visitatore apostolico mons. C. alle chiese e ai luoghi pii di San Miniato nell’anno 1575, in ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] . 1783, nn. 846, 848, 850; Relazione di quanto si è praticato in congiuntura di aver mons. don G.D.P. nunzio straordinario apostolico fatto il formal ingresso a Madrid..., Roma 1773; Applausi poetici per la felice promozione alla sacra porpora degli ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] o pensione» di maggior consistenza, non senza che il nunzio Facchinetti lo raccomandasse caldamente a Roma tra la fine del 1567 il terzo libro è dedicato a Bernardo Navagero, «legato apostolico e presidente del sacro concilio di Trento» e dal 1561 ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] proposero i capitula di un accordo giurato dal procuratore Rolando Fantuzzi. Dietro loro istanza Benedetto XII incaricò il nunzio e notaio apostolico Guigo (Guignone) di San Germano di curare l'esecuzione dei patti e di abolire i provvedimenti; il 16 ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] bresciana. Nel 1437 il D. era comunque "clericus Camere Apostolice", ruolo che rivestì ancora per l'intero anno successivo: 1444, quando; il papa Eugenio IV, dopo averlo nominato nunzio ed oratore pontificio, lo inviava in Inghilterra (pur nominando ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] commissario generale, questione legata alla riscossione delle rendite dei benefici vacanti, prelevate dallo stesso nunzio nella sua veste di collettore apostolico. L'ordine di sfratto al Vicentini e la chiusura della nunziatura di Napoli lasciarono ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] era stato inviato a Madrid quale legato straordinario. Per due anni ricoprì la carica di protonotario apostolico; poi, divenuto il Campeggi nunzio ordinario, ebbe nuovamente la carica di auditore; raggiunse infine la dignità di internunzio quando l'8 ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] della nunziatura.
Il 4 luglio 1622 il M. fu nominato nunzio in Spagna al posto di Alessandro del Sangro, del quale spese compiute nel corso della nunziatura, ritenute eccessive dalla Camera apostolica. Nel maggio 1625 il M. lasciò Roma, in dicembre ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...