FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] in comenda" (Sanuto, LVIII, col. 537). Per questi atteggiamenti e opinioni egli veniva tenuto d'occhio già da tempo dal nunziopontificio Girolamo Aleandro, che ci informa, in una sua lettera a P. Carnesecchi del 23 apr. 1534, come il "pazzo et ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunziopontificio e collettore dei proventi della Camera apostolica nel Portogallo e nell'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell ...
Leggi Tutto
MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] dei Carraresi, alleati con d’Alençon, quanto di Venezia, che sosteneva le posizioni udinesi. I tentativi del nunziopontificio, caratterizzati da ambiguità diplomatiche e passi falsi, non ottennero i risultati sperati. Il 27 novembre 1387 Urbano VI ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] orazione "scritta a prencipi cavaglieri capitani et soldati catolici circa l'impresa sua di Genneva" piacque molto al nunziopontificio che ne voleva mandare copia al papa. Il suo zelo, come soleva avvenire in personaggi della sua fatta, scavalcava ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Nofri Camaiani, emissario mediceo influente alla corte di Roma, in quanto avvocato concistoriale e fratello di Pietro, ex nunziopontificio in Germania, era stato incaricato da Cosimo I di operare, all'insaputa della legazione medicea, per ottenere ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] -189).A Colonia, oltre ai lavori connessi alla sua specifica funzione scrisse Il Segretario politico,le Istruzioni per un Nunziopontificio e una Vita di Maria de' Medici,in occasione della morte di questa sovrana avvenuta appunto a Colonia in quel ...
Leggi Tutto
BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] rigorosa di repressione dell'eresia dilagante nei domini della Repubblica. Alla questione del Galateo fu interessato anche il nunziopontificio Averoldo Altobelli che ottenne al Carafa un breve di nomina di Clemente VII per giudicare il Galateo. Le ...
Leggi Tutto
BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] Notarum, a cura di E. Celani, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XXXII, 1, ad Indicem; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunziopontificio a Firenzee Milano (11 sett. 1487-10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; W.von Hofmann ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 'Archivio Segreto Vaticano. Inventario, Città del Vaticano 1979 (il primo nunzio a Parigi dopo il 1819).
M. Mombelli Castracane, Le fonti archivistiche per la storia delle codificazioni pontificie (1816-1870), "Società e Storia", 6, 1979, pp. 839-64 ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] orientale, fosse per così dire aggiornata all'anno 1426, durante il pontificato cioè di Martino. Il 15 giugno 1422 M. inviò il francescano Antonio di Massa come nunzio a Costantinopoli per trattare con l'imperatore Manuele II l'unione religiosa ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...