SARTORI, Claudio Giulio Maria
Pinuccia Carrer
Massimo Gentili-Tedeschi
SARTORI, Claudio Giulio Maria. – Nacque il 1° aprile 1913 a Brescia, secondogenito di Alessandro (1868-1946) e di Pia Treves (1878-1971); [...] si fermavano al 1800, fece una scelta all’avanguardia: per la copertura cronologica, il catalogo nazionale delle , IX (2004), pp. 203-216; Id., Autografi bazziniani: ritrovamenti e nuove scoperte, ibid., XII (2007), pp. 145-166; Id., La resistenza di ...
Leggi Tutto
MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] e aderì all'organizzazione giovanile da lui guidata, Avanguardia cristiana.
Nucleo originario della Compagnia di S. Paolo carica, salvo brevi interruzioni, fino al 1960.
La nuova direzione non deluse le speranze della Congregazione. Riconquistò - in ...
Leggi Tutto
MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] anche estraneo alla tradizione regionale. Promotore dell'avanguardia artistica in Sardegna, il M. richiamò , 16 luglio 1946; E. Tavolara, Le mostre: M. M., in La Nuova Sardegna, 1 giugno 1947; G. Perocco, Chiarezza e coerenza dei pittori e degli ...
Leggi Tutto
REGGIANI, Mauro
Giovanni Rubino
REGGIANI, Mauro. – Nacque a Nonantola, in provincia di Modena, l’11 agosto 1897, primogenito di Antonio, agricoltore, e di Luigia Piccinini.
Dal 1911 studiò presso il [...] Sartoris. La galleria divenne l’epicentro dell’avanguardia astratta internazionale e l’originario gruppo di pittori Pedrani), la sua pittura rappresentò il paradigma del passaggio al nuovo verbo astratto neoplastico e concreto, così come era stato ...
Leggi Tutto
SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] culturali e sociali contemporanee, nella quale modernità d’avanguardia e matrici storiche coesistevano.
Tra il 1940 e il corso della vita.
Morì a Firenze l’11 maggio 1982.
Opere. Il nuovo piano regolatore, in Urbanistica, XXII (1953), 12, pp. 81-96 ...
Leggi Tutto
VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] all’ambito accademico ufficiale o all’avanguardia ‘moderata’, dal momento che mancavano i veri avanguardisti, ossia cubisti e fauves. Viti Pansini e Bacio Terracina; mentre nel 1910, di nuovo grazie a Volpe, partecipò all’Esposizione universale di ...
Leggi Tutto
ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] apprezzandone l’approccio anticonformista e le battaglie d’avanguardia. Come molti altri giovani della sua generazione operai e alle loro famiglie.
Il 27 aprile 1945 il nuovo prefetto di Milano, Riccardo Lombardi, firmò un mandato di arresto ...
Leggi Tutto
MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] -1093; Etruschi e Celti nella valle del Po. Proposte e revisioni per una nuova impostazione problematica, in Hommages à Marcel Renard, a cura di J. Bibauw, I qui rivalutato con una posizione critica di avanguardia considerato che solo molto più tardi ...
Leggi Tutto
ZAJOTTI, Paride
Francesca Brunet
ZAJOTTI, Paride. – Nacque a Trento, l’8 giugno 1792 da Francesco e da Anna Pedrotti.
Di famiglia di non particolare agiatezza – il padre era oste –, compì i primi studi [...] e De’ romanzi storici. Discorso primo. Idee generali e Discorso secondo: di alcuni nuovi romanzi, in Biblioteca italiana XV (1830), 58, pp. 145-192 e 59, si collocava tuttavia senz’altro «su posizioni d’avanguardia» (Dezza, 2008, p. 36): sostenendo ...
Leggi Tutto
POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] ). Tra le attività di carattere sociale e culturale, la principale fu sicuramente quella presso il nuovo ospedale Maria Vittoria (all’epoca molto all’avanguardia in ostetricia e pediatria), a cui si dedicherà per tutta la vita prima come tesoriere ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...