CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] una ferita che lo lasciò invalido alla mano sinistra. Dopo un nuovo breve soggiorno a casa, si trasferì a Palermo dove per circa due in contatto con gli ambienti e le esperienze dell'avanguardia europea che aveva eletto la capitale francese a propria ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] seguire il professor Bruno Rossi, giovane studioso d'avanguardia dei raggi cosmici.
Le conseguenze della scelta antroposofica del professore E. Laura.
Si apre così un capitolo nuovo nella vita del C., contrassegnato da una viva ricerca intellettuale ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] Galleria, X (1959), luglio-ottobre, pp. 179-191; Seraphita (La nuova musica e l'alternati-va), in Rassegna musicale, XXXI (1961), pp libertà da ogni tipo. di conformismo, di retroguardia o di avanguardia che sia. Libertà che si traduce, tra l'altro, ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] dopo vari mesi di detenzione. Nel '74 fondò l'Avanguardia repubblicana, una società segreta che ebbe scarsa diffusione (E nel Risorg., Roma 1965, p. 259); R. Composto, Sulle orig. della "Nuova Europa", in Rass. stor. toscana, X (1964), pp. 201-217; A ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] locali e di aumentarne la dotazione con strumenti all’avanguardia, e in seguito a realizzare ex novo il gabinetto P., Milano 1937; G. Polvani, La vita e l’opera di A. P., in Il Nuovo cimento, XVIII (1941), 10, pp. 425-446; V. Boccara, A. P. nel primo ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] a Mallarmé, e anche della cultura pittorica europea d'avanguardia: i fauves, i nabis.
Le cinque liriche della / dentro la moltitudine..." (Belle carni del cosmo); una nuova realtà spirituale sostanzia quindi la poesia e le conferisce un tono ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] disegnato con Guido Somaré) incentrata sulla collaborazione tra avanguardia e artigianato come l’edizione del 1957, dove d’artistes al Musée de l’homme di Parigi. La personale a La Nuova Pesa di Roma del 1968 fu presentata, tra gli altri, da un testo ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] 'anno 1920 il C. rifiutò l'invito alla Biennale, per esporre di nuovo a Ca' Pesaro con gli amici del 1913. Il pastore (1918, Torino , il C. non si lasciò coinvolgere nei movimenti d'avanguardia del suo tempo il fauvismo, l'espressionismo, il cubismo, ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] in Toscana nella seconda metà del secolo XVIII. Il nuovo ceto dirigente e la sua preparazione intellettuale,in Movimenti e burocrazia bolscevica dovrebbe logicamente rappresentare un'estrema avanguardia liberale, come propaggine anche essa del ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] una personale, il D. si trovò in posizione d'avanguardia. Si era infatti orientato precocemente verso un plasticismo arcaizzante fregio da apporre in una lunetta del salone centrale della nuova sede della' Banca d'Italia, progettata da Piacentini, e ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...