BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] Spirito attivo e coraggioso, partecipò a vari movimenti d'avanguardia, tra cui quello della "Libra", sorto nel 1926 Beethoven; La crisi del melodramma e il problema dei teatri di Stato,in Società nuova,I(1945), 2-3, pp. 25-32; Arrigo Boito (Torino s. ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] ricerche e sperimentazioni dei protagonisti di alcune avventure d'avanguardia di primo Novecento, da G. P. Lucini a letteraria, 30 sett. 1962; C. Martini, Neera e G. B., in Nuova antologia, giugno 1963, pp. 195-206; G. Ravegnani-G. Titta Rosa, ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] I Transalpini, arrivati a Rivarolo costituivano soltanto l'avanguardia dell'esercito e il loro scopo era soprattutto nell'agosto del 1515, a una rivista a Firenze.
Poco prima della nuova cacciata dei Medici dalla città, nel 1526, il C. era davanti a ...
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Schroeter, Werner
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato il 7 aprile 1945 a Georgenthal, in Turingia. Autore tra i più originali della nuova scena tedesca degli anni [...] segno, oltreché dell'opera lirica anche dell'avanguardia, con particolare riferimento a quella americana e alla ), dedicato alla figura della grande attrice tedesca.
Bibliografia
Il Nuovo cinema tedesco negli anni Sessanta, a cura di G. Spagnoletti ...
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Schonberg, Arnold
Luisa Curinga
Dalla crisi della tonalità alla dodecafonia
Compositore austriaco della prima metà del Novecento, Arnold Schönberg espresse con profonda partecipazione la crisi e la [...] ’armonia tonale tradizionale, ma non ne costruiva ancora di nuove (musica, grammatica della). La produzione di questi anni rifletteva inoltre gli ideali espressionisti dell’avanguardia pittorica viennese: insieme all’amico pittore Vasilij Kandinskij ...
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Kirsanoff, Dimitri (francesizzazione di Kirsanov, Dmitrij)
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Dorpat (Estonia) il 6 marzo 1899 e morto a Parigi [...] seguito, entrato in contatto con gli esponenti dell'avanguardia cinematografica di quel periodo e sempre più interessato 1935). Con l'avvento del sonoro, che intese come una nuova possibilità espressiva, K., anche musicista, iniziò a studiare i ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] al C. la partecipazione a qualsiasi forma di avanguardia, favorendo invece, anche per la notevole capacità del Novecento - futurismo -, per molti lati intuisce e anticipa le nuove forme e la nuova sensibilità.
Morì a Pisa il 2 nov. 1949.
Fonti e Bibl ...
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Chen Duxiu
Politico e scrittore cinese (Huaining, Anhui, 1879-Jiangjing, Sichuan, 1942). Studiò in Giappone e in Francia e partecipò alle rivoluzioni del 1911 e del 1913. Nel 1915 fondò la rivista Xing [...] qingnian («Gioventù nuova») e si rese famoso come autore dell’Appello alla gioventù pubblicato su quest’ultima, che Insieme a Hu Shi fu uno dei promotori dei movimenti d’avanguardia fioriti all’università di Pechino, dove insegnò e si unì alla ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...